TREVISO – La giornata di Pasqua, ieri 20 aprile, ha richiesto numerosi interventi del Suem 118, impegnato in soccorsi a causa dei malori legati alle abbuffate tipiche delle festività. Circa dieci persone sono state trasportate d’urgenza al Pronto Soccorso degli ospedali trevigiani, dopo aver accusato disturbi intestinali e difficoltà respiratorie derivanti da pasti abbondanti. I soccorritori hanno dovuto far fronte a un’intensa attività durante tutto il pranzo pasquale, gestendo emergenze che si sono verificate principalmente in ambito domestico.
Interventi e ricoveri, la situazione più grave nell’Opitergino
Nonostante la maggior parte dei malori non abbia comportato gravi rischi per la salute, si è registrato un caso particolarmente critico nell’area dell’Opitergino. Una persona è stata ricoverata in condizioni gravi all’ospedale di Oderzo, dopo aver accusato un malore che ha richiesto un intervento tempestivo da parte del personale del Suem di Treviso. Le ore a cavallo del pranzo di Pasqua sono state particolarmente difficili per i medici e per le Forze dell’Ordine, che hanno gestito numerose emergenze.
L’attenzione resta alta anche per Pasquetta
Con il lunedì di Pasquetta alle porte, si prevede un altro giorno impegnativo per i soccorritori, con molte persone pronte a ritrovarsi per grigliate e pranzi in compagnia di amici e familiari. Le emergenze alimentari potrebbero ripetersi, mettendo ancora alla prova il sistema sanitario della zona.