MARGHERA (VE) – Un grave episodio di violenza si è consumato nella tarda serata di lunedì, 25 novembre, in via Rizzardi a Marghera, quando un uomo di circa 40 anni è stato ucciso a coltellate. Il fratello, presente al momento dell’aggressione, è rimasto ferito. L’episodio è avvenuto intorno alle 22.00 in un’area già nota per fenomeni di degrado e spaccio.
Le dinamiche dell’accoltellamento
Secondo le prime ricostruzioni, la violenza sarebbe scaturita da una resa dei conti tra due gruppi rivali. Protagonisti dello scontro, due gruppi di nazionalità macedone e albanese che si erano dati appuntamento per risolvere dissidi personali. La situazione è degenerata quando uno dei presenti ha estratto un coltello, dando il via all’aggressione fatale.
Indagini in corso
I primi ad intervenire sono stati i militari dell’Esercito, in pattuglia nella zona. Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Venezia, stanno esaminando le riprese delle telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili e verificare il coinvolgimento di altre persone. Alcuni sospettati sarebbero già stati fermati dalle autorità.
Un quartiere sotto pressione
Via Rizzardi è tristemente nota per le problematiche legate a spaccio e degrado urbano. Negli ultimi anni, i residenti hanno segnalato ripetutamente la pericolosità della zona, spesso teatro di episodi di violenza. Nelle vicinanze, in via Ulloa, un recente episodio ha visto due operai aggrediti e rapinati da un gruppo di persone nei pressi del sottopasso ferroviario.
