Addio a Nino Benvenuti: campione di pugilato e esempio di umanità
Trieste, 20 mag - L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro ha reso omaggio a Nino Benvenuti, definendolo non solo un campione di pugilato, ma un esempio di valore, rispe...
Trieste, 20 mag - L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro ha reso omaggio a Nino Benvenuti, definendolo non solo un campione di pugilato, ma un esempio di valore, rispetto, generosità e umanità.
Con commozione, Scoccimarro ha ricordato la figura del pugile, partendo dalla sua giovinezza come esule istriano di Isola, che si allenava a Trieste dopo la guerra e che successivamente divenne campione olimpico nel 1960. Benvenuti ha fatto la storia del pugilato italiano, affrontando avversari del calibro di Cassius Clay, Emile Griffith e Carlos Monzon, dimostrando una classe straordinaria.
Ma la grandezza di Benvenuti non si esauriva sul ring: il pugile si è distinto per la sua umanità, aiutando i suoi avversari in momenti di difficoltà e mantenendo rapporti umani anche con chi ha dovuto affrontare sul quadrato.
Triestino d'adozione, Benvenuti è stato eletto sportivo del secolo dalla città e è il primo pugile italiano ad essere inserito nella International Boxing Hall of Fame, confermando il suo status di leggenda dello sport.
Scoccimarro ha concluso il suo omaggio a Benvenuti con orgoglio e profonda gratitudine, sottolineando come il suo esempio di sportività e solidarietà continuerà a ispirare generazioni future.
ARC/SSA/ep