Addio all'ex premier indiano Manmohan Singh
Si è spento a 92 anni Manmohan Singh, l'ex ministro delle Finanze e ex primo ministro indiano, che ha guidato il paese dal 2004 al 2014. È ricordato per le riforme economiche rivoluzionarie che ha...
Si è spento a 92 anni Manmohan Singh, l'ex ministro delle Finanze e ex primo ministro indiano, che ha guidato il paese dal 2004 al 2014. È ricordato per le riforme economiche rivoluzionarie che ha introdotto oltre 30 anni fa. Singh è stato ricoverato ieri sera dopo un malore a casa ed è purtroppo deceduto poco dopo. Il primo ministro Narendra Modi ha espresso il cordoglio dell'India per la perdita di uno dei suoi leader più illustri, sottolineando le umili origini di Singh e il suo percorso fino a diventare un rispettato economista. Modi ha elogiato il contributo di Singh alla politica economica del paese, sottolineando il suo impegno nel migliorare la vita dei cittadini indiani. Anche Rahul Gandhi ha espresso il suo dolore per la scomparsa di un mentore e guida.
Il percorso di Manmohan Singh
Nato in un piccolo villaggio del Punjab, Singh ha studiato a Cambridge e Oxford, diventando il primo premier sikh dell'India. Ha sempre sostenuto l'idea di posizionare l'India come una potenza economica di rilievo a livello globale. Durante il suo mandato come ministro delle Finanze, ha citato Victor Hugo in uno dei suoi discorsi più famosi, affermando che "nulla è più potente di un'idea il cui tempo è giunto".
Nel 1991, Singh ha avviato il processo di liberalizzazione economica in India. Nel 2008, ha siglato un importante accordo sul nucleare civile con gli Stati Uniti, portando il paese asiatico ad un nuovo livello di partenariato internazionale. Ha lavorato attivamente per promuovere la pace con il Pakistan, risolvere le dispute territoriali con la Cina e ha compiuto una storica visita in Afghanistan, diventando il primo leader indiano a farlo in 30 anni.
Durante il suo secondo mandato, il governo di coalizione guidato da Singh ha affrontato sfide legate alla credibilità, accusato di corruzione e criticato per non aver saputo gestire l'inflazione.