ALBIGNASEGO (PD) – L’arte urbana entra a scuola e si fa sogno collettivo: il Comune di Albignasego aderisce con entusiasmo all’edizione 2025 di Super Walls, la Biennale di Street Art che trasforma Padova e i Comuni della provincia in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto. Un’occasione unica per portare bellezza, ispirazione e creatività nei luoghi quotidiani, attraverso opere di grande impatto visivo ed emotivo.
Una parete della scuola diventa tela per l’arte
Albignasego ha deciso di mettere a disposizione una parete della scuola secondaria di primo grado Valgimigli, scegliendo come artista Carolì, figura di riferimento della street art padovana, già nota per le sue opere dal tratto poetico e narrativo che colorano da anni il tessuto urbano locale. L’intervento nasce sotto il segno del tema 2025 del Festival: “Il Sogno”, un invito a guardare oltre, a immaginare nuovi futuri, ad esprimere visioni attraverso il linguaggio della pittura murale.
L’arte come linguaggio accessibile e condiviso
«Abbiamo voluto portare l’arte dove crescono i nostri ragazzi», ha dichiarato il Sindaco Filippo Giacinti, sottolineando il valore di Super Walls come strumento di rigenerazione urbana e crescita culturale. «La street art è un linguaggio inclusivo e contemporaneo, capace di parlare a tutti, suscitare emozioni e stimolare riflessioni, soprattutto nei più giovani. È un modo per educare alla bellezza anche senza accorgersene.»
Una visione condivisa dall’Assessore all’Ambiente Valentina Luise, che ha evidenziato come l’arte debba far parte del vissuto quotidiano degli studenti, e dall’Assessore alla Cultura Marco Mazzucato, che ha definito l’opera “un dono alla Città e alle nuove generazioni”. Un’iniziativa che punta a valorizzare lo spazio pubblico, creando connessioni emotive e simboliche attraverso la pittura murale.
Albignasego nel circuito internazionale della Street Art
Con questa partecipazione, Albignasego entra ufficialmente nel circuito artistico di Super Walls, festival che ha saputo attrarre in questi anni artisti da tutto il mondo e dare vita a una rete internazionale di appassionati, critici e “Street Art hunters”, che viaggiano alla scoperta dei murales più significativi. L’opera firmata da Carolì contribuirà a mappare Albignasego come luogo di creatività diffusa, favorendo flussi culturali, turistici e identitari.
Un progetto che va oltre il semplice abbellimento urbano e si inserisce in una visione educativa, partecipativa e lungimirante, dove l’arte urbana diventa motore di consapevolezza, identità e speranza.
Per scoprire altri esempi virtuosi di arte pubblica e rigenerazione nei territori veneti, consigliamo la lettura di questo articolo sulle iniziative culturali in provincia di Vicenza, dove anche le comunità si raccontano attraverso narrazioni visive e storie condivise.