Amazon: 3000 posti di lavoro entro la fine dell’anno. Cresce tutto il digitale

Amazon offre nuove
opportunità di lavoro in Italia. L’azienda ha annunciato 3.000 assunzioni a
tempo indeterminato per vari profili. Il numero dei dipendenti di Amazon in Italia
aumenterà da 9.500 a 12.500 entro fine anno. 

I nuovi posti di lavoro che creeremo nel corso dell’anno sono un’opportunità sia per chi desidera cambiare lavoro, sia per quelle persone in cerca di occupazione, perchè siamo aperti a tutti i tipi di talenti e di istruzione”- ha dichiarato Mariangela Marseglia, country manager di Amazon.it e Amazon.es.

L’azienda statunitense
annuncia l’apertura di tre nuovi centri logistici che apriranno fra qualche
mese: in Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte. Il lancio di questi tre nuovi
centri comporterà un ulteriore investimento di oltre 350 milioni di euro.
Amazon apre inoltre due centri di distribuzione, un centro di smistamento, e
altri 11 depositi di smistamento.

Altri settori online in
rapida crescita

Ai primi posti tra i
settori online che hanno generato più fatturato in Italia sono
l’Intrattenimento, che occupa saldamente il primo posto (42%), seguito dal
Turismo al 25%, Centri Commerciali e Assicurazioni sotto il 15%.

iGaming

Un altro settore in forte aumento è gambling online. Nel corso degli ultimi anni si è assistito ad una notevole espansione del gioco su Internet, un grande successo confermato dal debutto sul mercato di nuove sale e da un numero di utenti in continuo aumento. Nel gennaio 2021, l’importo scommesso nel settore del gioco d’azzardo italiano ha raggiunto un picco di circa 162,85 miliardi di euro, con la più alta somma di denaro spesa per giochi da casinò, poker cash e tornei di poker. Giocare alle slot e ai giochi d’azzardo online è un’attività sempre più diffusa tra gli italiani e non stupisce quindi che sempre più siti casinò compaiano sul mercato italiano ogni anno.

Turismo digitale

Il turismo digitale rappresenta un mercato che contribuisce per un quarto al valore complessivo del turismo (15,5 miliardi di euro nel 2019). Purtroppo, a causa della pandemia ha infatti subito un calo di oltre 9 miliardi di euro rispetto al 2019. A causa di questo, il settore del turismo digitale ha creato nuove opportunità per i viaggiatori: l’estensione dell’esperienza turistica, sia fisica che digitale, nello spazio (non solo in destinazione) e nel tempo (non solo durante, ma anche prima e dopo l’esperienza di viaggio). Si tratta di una nuova offerta turistica che è fatta di contenuti online come visite a musei e città, attività sportive, corsi di cucina ecc.

E-commercio

Si affinano nuove tecnologie e percorsi di acquisto e vendita e l’e-commerce diventa un formidabile strumento di marketing e profilazione, ma anche il canale ideale per erogare informazioni su prodotti/servizi. L’impatto digitale sul commercio di beni e servizi è sempre più rilevante e le statistiche sul commercio elettronico in Italia lo confermano. Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio eCommerce B2C di Netcom e del Politecnico di Milano, l’anno passato le vendite online sono aumentate del 26%, con una stima superiore ai 22, 7 miliardi di euro. 

Insomma, grazie ai
settori online cade ogni tipo di barriera geografica e temporale con ricadute
ovviamente positive per il fatturato. Si affinano nuove tecnologie e le
piattaforme digitali diventano un formidabile strumento di marketing e
profilazione.