Amazon ha annunciato oggi l’apertura di un nuovo deposito di smistamento a Venezia. La nuova struttura sarà operativa a partire dal prossimo autunno e servirà i clienti residenti a Venezia e zone limitrofe.
Nel deposito di smistamento di oltre 11.430 mq, Amazon creerà oltre 20 posti di lavoro a tempo indeterminato. Inoltre, Amazon Logistics lavorerà con diversi fornitori locali di servizi di consegna, continuando così a investire nella sua rete logistica, migliorando la propria capacità di consegna e soddisfacendo la crescente domanda dei clienti. È previsto che i fornitori di servizi di consegna assumano 50 autisti a tempo indeterminato.
Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia, ha dichiarato: “In un momento difficile come quello che stiamo vivendo siamo orgogliosi di poter contribuire alla creazione di oltre 70 posti di lavoro a tempo indeterminato grazie all’apertura di un nuovo deposito di smistamento a Venezia. Amazon e i fornitori di servizi di consegna con cui collaboriamo mettono al primo posto i propri dipendenti offrendo loro un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale. L’emergenza sanitaria tutt’ora in corso ha avuto un grande impatto sulla vita delle persone e crediamo che Amazon abbia fornito e continui a fornire un servizio prezioso ai clienti permettendogli di acquistare e ricevere i prodotti di cui hanno bisogno restando a casa il più possibile, continuando allo stesso tempo a salvaguardare costantemente la sicurezza dei nostri dipendenti e di quelli dei nostri fornitori”.
Simone Venturini, Assessore allo sviluppo economico del Comune di Venezia: “E’ sempre un’ottima notizia sapere che un’impresa decide di stabilirsi in un territorio e, quindi, creare nuovi posti di lavoro. Per questo non possiamo che guardare positivamente a questa decisione da parte di un’azienda internazionale che ha scelto la terraferma veneziana per creare un nuovo deposito di smistamento e, soprattutto, occasioni di nuove posizioni lavorative. Venezia è una città strategicamente centrale nell’asse tra est e ovest Europa e tra il nord e il sud: vanta il terzo aeroporto a livello italiano, un porto efficiente e una rete ferroviaria e autostradale in grado di collegare la città in tempi rapidi con altre aree di interesse. Tutte infrastrutture che le consentono di essere attrattiva per tanti investitori che qui, soprattutto nelle aree di Porto Marghera, possono decidere di localizzare le loro attività produttive. Grazie ancora ad Amazon per questo importante investimento. Venezia sosterrà sempre chi, con coraggio, crede nel lavoro e impegna risorse nello sviluppo”.
Il nuovo deposito di smistamento di Venezia sarà interamente isolato termicamente, secondo le norme italiane e le rigide condizioni climatiche che caratterizzano la provincia di Venezia. Il progetto sarà realizzato per raggiungere il livello Gold della certificazione LEED, valutando e approvando quasi tutti i materiali interni ed esterni per raggiungere un elevato livello di sostenibilità, comfort interno ed efficienza energetica. Saranno installati pannelli solari fotovoltaici sul tetto che produrranno 90 kWp di energia elettrica e il magazzino e i cortili esterni utilizzeranno ampiamente l’illuminazione a LED. La presenza di numerosi finestre e lucernari fornirà una buona quantità di illuminazione naturale
uniformemente billanciata, dove necessario, dall’illuminazione artificiale. Verranno inoltre realizzate
aree verdi con alberi e piante locali, come da progetto condiviso e concordato con il Comune.
Un sistema di raccolta dell’acqua piovana recupererà e immagazzinerà la pioggia proveniente dal tetto, utilizzandola per irrigare le aree verdi e per lo scarico dei bagni, riducendo l’uso di acqua potabile. Il progetto prevede la predisposizione di 100 punti di ricarica elettrica per le auto dei dipendenti e 554 punti di ricarica elettrica per furgoni, che permetteranno l’uso di veicoli elettrici nel prossimo futuro. Sarà installato un sistema BMS che aumenterà l’efficienza della gestione energetica di tutti i sistemi MEP del magazzino e dei cortili esterni.
A partire da oggi sono aperte le selezioni per le posizioni manageriali, tecniche e per le funzioni di supporto a cui è possibile candidarsi accedendo al sito www.amazon.jobs. Le selezioni per gli operatori di magazzino saranno invece disponibili nelle prossime settimane.
I dipendenti saranno assunti al quinto livello del Contratto Nazionale del Trasporto e della Logistica con un salario d’ingresso pari a €1.550 lordi, tra i più alti del settore, e numerosi benefit che includono sconti per i dipendenti su Amazon.it e un’assicurazione integrativa contro gli infortuni. Amazon offre ai propri dipendenti ulteriori opportunità come il programma Career Choice, che copre fino al 95% del costo delle rette e dei libri di testo per chi desidera specializzarsi in un ambito specifico frequentando corsi professionali per quattro anni.
I corrieri, invece, saranno assunti da fornitori di servizi di consegne al livello G1 del CCNL Trasporti e Logistica con un salario d’ingresso pari a €1.644 lordi al mese per i dipendenti a tempo pieno, e oltre a 300€ netti mensili come indennità giornaliera.
“Amazon mi ha dato la possibilità di collaborare con una realtà seria e affidabile, che mi ha permesso di incrementare le dimensioni della mia azienda in maniera significativa. Ora abbiamo oltre 800 dipendenti, più di 300 dei quali lavorano per Amazon, molti dei quali con contratti a tempo indeterminato. La tecnologia che utilizza Amazon ha migliorato il lavoro degli autisti e reso più sicuri e semplici i loro compiti.” Stefano Bisciarri, fondatore di BS Autotrasporti.
“Amo questo lavoro. Sono orgoglioso di lavorare per un’azienda famosa in tutto il mondo, mi sento parte di qualcosa di importante. Adoro la dinamicità delle mie giornate, ma devo dire che si lavora serenamente rispettando sempre i limiti di velocità, perché la sicurezza è sempre al primo posto. Anche dal punto di vista retributivo, non mi posso affatto lamentare.” Jerry Lazzarin, corriere ELPE presso il deposito di smistamento di Verona.
Per questo magazzino, Amazon è alla ricerca di imprenditori che vogliano entrare a far parte del programma Delivery Service Partner per avviare la propria azienda di consegne di ultimo miglio. Grazie a questo programma, tutti coloro che abbiano forti doti di leadership e volontà di lanciare un proprio business, potranno creare e gestire la propria attività di servizi di consegna direttamente dal deposito di smistamento Amazon della loro città, avvalendosi di un pacchetto di servizi offerti da fornitori terzi specializzati a condizioni economiche dedicate e della tecnologia e dell’esperienza logistica di Amazon. Per avere maggiori informazioni: www.logistics.amazon.it.
In Veneto, Amazon ha già creato oltre 550 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino nei depositi di smistamento situati a Vigonza (PD), Verona, e nel centro di distribuzione di Castelguglielmo-San Bellino (RO). Inoltre, nelle scorse settimane l’Azienda ha annunciato anche l’apertura di tre nuovi depositi di smistamento a Vicenza, Treviso e Riese Pio X (TV), con la creazione di oltre 240 posti a tempo indeterminato tra personale Amazon e personale di fornitori terzi.
Investimenti in Italia
Dal suo arrivo in Italia nel 2010, Amazon ha investito oltre €5.8 miliardi creando più di 9.500 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, di cui 2.600 solo nel 2020 in oltre 40 siti sparsi in tutto il Paese. Solo nel 2020, l’azienda ha inaugurato due nuovi centri di distribuzione a Castelguglielmo/San Bellino (Rovigo) e Colleferro (Roma), mentre nel 2021 entreranno in attività il centro di distribuzione di Novara e di Cividate al Piano (BG) e il centro di smistamento di Spilamberto (MO) con l’obiettivo di creare ulteriori 2.000 posti di lavoro nell’arco dei prossimi tre anni. Negli ultimi anni, Amazon ha inoltre aperto vari centri e depositi di smistamento in tutta la Penisola. Per servire i clienti Amazon Prime Now e Fresh, l’azienda dispone di due centri di distribuzione urbani a Milano e Roma.
Oltre agli investimenti effettuati nella rete logistica, nel 2013 Amazon ha inaugurato il Customer Service di Cagliari e gli uffici corporate di Milano che, nel 2017, sono stati trasferiti in un edificio di
17.500 metri quadri nel quartiere emergente di Porta Nuova. L’azienda ha inoltre aperto a Torino un centro di sviluppo per la ricerca sul riconoscimento vocale e la comprensione del linguaggio naturale che supporterà la tecnologia utilizzata per l’assistente vocale Alexa.
Oltre ai nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che l’azienda continua a creare, Amazon supporta imprenditori e chiunque intenda avviare un’attività in proprio, digitalizzare un’attività già esistente, oppure espandere il proprio business attraverso vari programmi: utilizzando il marketplace per la vendita o affidandosi alla rete logistica di Amazon per lo stoccaggio e la consegna dei prodotti con FBA (Fulfillment by Amazon – Logistica di Amazon). Le imprese italiane che vendono i propri prodotti su Amazon.it hanno creato oltre 25.000 posti di lavoro e nel 2019 hanno superato € 500 milioni in export.
Amazon
Amazon è guidata da quattro principi: ossessione per il cliente piuttosto che attenzione verso la concorrenza, passione per l’innovazione, impegno per un’eccellenza operativa e visione a lungo termine. Le recensioni dei clienti, lo shopping 1-Click, le raccomandazioni personalizzate, Prime, Logistica di Amazon, AWS, Kindle Direct Publishing, Kindle, i tablet Fire, Fire TV, Amazon Echo e Alexa sono alcuni dei prodotti e dei servizi introdotti da Amazon. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.aboutamazon.it e seguite Amazon.it su Instagram, Facebook e Twitter.