"Jo cjanti par furlan": il nuovo brano in lingua friulana di Angelo Seretti e Lady Sofi
Brano friulano pop-dance, fusion di esperienza e talento giovane
UDINE – Una nuova frontiera per la musica friulana si apre grazie al talento di Angelo Seretti e della giovanissima Lady Sofi.
Il duo ha presentato il loro brano inedito "Jo cjanti par furlan", scritto interamente in lingua friulana, con testo di Seretti e musica composta insieme a David Marchetti, già noto per il successo al Festival di Sanremo con il brano “Doppiamente fragili” interpretato da Anna Tatangelo.
La canzone si distingue per sonorità moderne e lontane dagli schemi tradizionali della musica regionale. Angelo Seretti ha voluto portare una ventata di freschezza a una lingua antica come il friulano, valorizzandola in chiave contemporanea.
La produzione del brano è stata affidata a Massimo Passon presso il Master Studio di Udine, garantendo un arrangiamento curato e attuale.
La carriera della giovanissima Lady Sofi
Nonostante i soli 9 anni, Lady Sofi ha già accumulato importanti risultati: vincitrice della categoria Baby del talent I Wanna Sing I Wanna Dance, con finale trasmesso su Canale Italia, e partecipante a concorsi come Sacile's Got Talent.
Ha inoltre pubblicato il suo primo inedito, "Grazie a te", e ora si conferma come voce fresca con il duetto "Jo cjanti par furlan", pronto a conquistare il pubblico.
Il successo internazionale di Angelo Seretti
Artista poliedrico, Angelo Seretti ha collaborato con grandi nomi come Claudio Natili e Bobby Solo, portando la sua musica in tour in Italia e all’estero. I suoi brani recenti, come “Zuccherè” e “Ma ce biele ca è la vite”, hanno raggiunto la TOP10 dell’Euro Indie Music Chart, con passaggi radiofonici in Australia, Giappone, Stati Uniti e America Latina. La sua capacità di unire esperienza e modernità lo rende il partner ideale per la giovane Lady Sofi.
Questo brano da vita a un progetto pop-dance con ritmo fresco e giovane. Il brano non solo mira a intrattenere, ma vuole anche diffondere la cultura friulana nel mondo, valorizzando la lingua locale attraverso strumenti e arrangiamenti contemporanei.