La Giunta regionale ha approvato l’Accordo di programma che verrà sottoscritto nei prossimi giorni tra l’Amministrazione e il Comune di Lignano Sabbiadoro per la riqualificazione della Terrazza a Mare.
L’intervento, proposto dall’assessore regionale alle Attività produttive con delega al turismo, si propone di riqualificare la struttura per restituirle il ruolo di luogo identitario della città balneare e dell’intera riviera friulana, e farla divenire un punto di attrazione turistica per tutte le stagioni.
Realizzata nel 1972 su progetto dell’architetto Aldo Bernardis in sostituzione della precedente in legno costruita nel 1924, a sua volta sorta nel luogo dove dai primi del ‘900 c’era lo stabilimento balneare dei Bagni di Lignano, a quarant’anni dall’ultima modifica sostanziale apportata, il manufatto sarà ora sottoposto a un intervento di conservazione e sviluppo del complesso, che verrà operato anche mediante la realizzazione di nuovi spazi scoperti sui quali sarà possibile proporre la realizzazione di una piscina e di aree destinate a ospitare eventi espositivi temporanei.
Come ha sottolineato l’esponente della Giunta, l’immagine attuale della Terrazza a Mare va infatti conservata nel suo modello distintivo, ma ne debbono essere ampliati i servizi e va migliorata l’accessibilità per renderla meglio fruibile e ancor più attraente rispetto a un modello di turismo sempre più attento alla valorizzazione e alla bellezza dei luoghi.
L’iniziativa si inserisce nel percorso avviato dalla Regione per favorire la ripartenza del turismo nel Friuli Venezia Giulia, da sviluppare anche attraverso il rinnovamento e la riqualificazione dei luoghi simbolo del territorio per confermare l’adeguatezza dell’offerta, e rappresenta il segno più tangibile dell’azione volta a garantire l’attrattività dell’area costiera e del turismo balneare. La Terrazza a Mare è infatti divenuta oramai un simbolo iconico non soltanto di Lignano Sabbiadoro. La proposta di progetto per il nuovo intervento sulla struttura a forma di conchiglia che si affaccia sull’arenile sarà definita a seguito dell’affidamento dell’incarico di progettazione che è conseguente all’Accordo di programma. I lavori saranno realizzati grazie al finanziamento di 8 milioni di euro previsto dalla Giunta regionale nella legge di stabilità. Tale finanziamento è già disponibile a seguito della stipula di mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, e il bando di gara per l’individuazione del gruppo di progettazione che dovrà dare un nuovo volto alla Terrazza a Mare sarà pubblicato entro il mese di settembre. L’obiettivo è fare in modo che l’avvio dei lavori possa avvenire entro il 2023.
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