Arrampica senza essere legata alla corda, poi precita: soccorsa 38enne
Doberdò del Lago (Go). Una donna di Lubiana del 1984 è stata soccorsa nel tardo pomeriggio nella falesia di Casa Cadorna. La rocciatrice stava effettuando alcuni passaggi in arrampicata libera senza e...
Doberdò del Lago (Go). Una donna di Lubiana del 1984 è stata soccorsa nel tardo pomeriggio nella falesia di Casa Cadorna.
La rocciatrice stava effettuando alcuni passaggi in arrampicata libera senza essere legata alla corda quando è precipitata impattando su una cengia rocciosa.
Nella caduta si è procurata una frattura esposta ad un arto inferiore. Sul posto la Sores ha inviato poco dopo le 18 i soccorritori della stazione di Trieste del Soccorso Alpino (arrivati con otto tecnici), i Vigili del Fuoco e l'ambulanza del 118.
La donna è stata raggiunta in parete in arrampicata, le è stato immobilizzato l'arto e, valutate le sue condizioni, è stata calata al suolo con un tecnico soccorritore imbragata con il triangolo di evacuazione (pannolone).
Una volta a terra è stata messa nella barella spinale dei Vigili del Fuoco e quindi nella barella portantina del Soccorso Alpino per essere condotta per un centinaio di metri di dislivello fino all'ambulanza. L'intervento si è concluso alle 20.30.