Intervento dell’assessore regionale alla Protezione civile sul blocco delle operazioni antincendi
L’assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, ha evidenziato oggi al Dipartimento nazionale la situazione di blocco delle operazioni antincendi boschivi in Friuli Venezia Giulia. Questo blocco è dovuto al rinvio a giudizio per omicidio colposo del sindaco di Preone e del coordinatore locale della Protezione civile, in seguito alla morte di un volontario durante un’attività di monitoraggio del territorio nel luglio del 2023. Questa situazione ha portato a una larga indisponibilità di volontari, che potrebbe compromettere le attività future.
Durante la videoconferenza del Dipartimento nazionale sulla campagna antincendio boschivo per l’estate 2025, l’assessore ha sottolineato l’importanza di modificare l’impianto normativo attuale per chiarire i campi di applicazione del decreto 81 del 2008 nel volontariato. Riccardi ha dichiarato che la Regione sta lavorando per mantenere un sistema efficace di fronte alle emergenze, ma è necessario un intervento rapido da parte del Governo e del Parlamento per risolvere la situazione.
In conclusione, l’assessore ha espresso l’urgenza di superare il blocco delle operazioni antincendi e di garantire la disponibilità di volontari per affrontare le emergenze future, sia a livello regionale che nazionale.