Assessore Scoccimarro: "Riflessioni sulla sentenza del Tar e tutela del territorio friulano"

Il commento dell'Assessore regionale alla Difesa dell'ambiente

Udine, 21 mag - In seguito alla sentenza del Tar del Lazio numero 9155/2025, che ha annullato i commi 2 e 3 dell'articolo 7 del Dm 21/6/2024 riguardanti le aree idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili, l'Assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile del Friuli Venezia Giulia Fabio Scoccimarro ha espresso la necessità di una riflessione approfondita e di un costante aggiornamento dei riferimenti normativi. Tuttavia, ha sottolineato che la tutela del territorio rimane una priorità.

In risposta a un'interrogazione in Consiglio regionale, l'Assessore ha dichiarato: "Venuti meno i criteri ministeriali alla base del decreto, abbiamo già avviato un'analisi approfondita in collaborazione con l'Avvocatura regionale per valutare gli scenari futuri. È importante considerare l'obbligo imposto dal Governo alle amministrazioni ministeriali di rieditare tali criteri entro 60 giorni".

Scoccimarro ha poi ribadito la volontà della Giunta regionale di continuare a tutelare il territorio del Friuli Venezia Giulia, sottolineando l'importanza di un approccio basato sui principi dello sviluppo sostenibile. Ha evidenziato che la regione è stata la prima ad approvare una legge in materia senza subire impugnazioni, diventando un esempio a livello nazionale.

Infine, l'Assessore ha concluso: "Il nostro approccio non è mai stato ideologico. Crediamo fortemente nei principi dello sviluppo sostenibile, poiché senza sviluppo non vi è crescita e la sostenibilità guida le nostre azioni per garantire un territorio ricco dal punto di vista economico, ambientale e culturale alle future generazioni".

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