PORDENONE – Nel mese di novembre, la Polizia di Stato di Pordenone, con il supporto dell’Ufficio Immigrazione e della Squadra Volante, ha intensificato i controlli per contrastare la prostituzione e il soggiorno irregolare di cittadini stranieri sul territorio. Diverse operazioni sono state effettuate, portando a quattro provvedimenti di espulsione, inclusi accompagnamenti immediati alla frontiera. Arrestato cittadino colombiano con divieto di reingresso Il 13 novembre, un cittadino colombiano, destinatario di un decreto di espulsione, è stato arrestato dopo essere rientrato illegalmente in Italia, violando il divieto di reingresso. Il 37enne, che aveva ottenuto un permesso di soggiorno temporaneo in Spagna, è…
Autore: Samuele Meton
ALTAVILLA VICENTINA (VI) – Un giovane di 19 anni di Altavilla Vicentina è stato arrestato dai Carabinieri di Montecchio Maggiore dopo una perquisizione nella sua abitazione, dove è stato trovato mezzo etto di cocaina purissima. L’operazione si inserisce in un’indagine avviata a luglio, in seguito all’arresto di un altro giovane spacciatore. Cocaina purissima pronta per essere distribuita Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto un panetto di cocaina “in pietra” nascosto in un doppio fondo in una stanza adibita a ripostiglio. Il prodotto, di alta qualità, doveva ancora essere polverizzato e “tagliato”, aumentando così il suo valore commerciale. Inoltre, sono…
Poste Italiane ha implementato misure di sicurezza all’avanguardia nei 78 uffici postali di Rovigo e provincia, con l’obiettivo di proteggere il denaro e prevenire i reati. Grazie agli investimenti in tecnologia, le rapine sono diminuite del 36% nei primi otto mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ogni ufficio è dotato di sistemi di protezione, tra cui 136 sportelli equipaggiati con RollerCash, casseforti dotate di ritardatori di apertura, e 237 telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso. Questi impianti monitorano non solo le intrusioni notturne, ma anche il riconoscimento di rapinatori, contribuendo così a garantire una maggiore sicurezza. Poste…
CALDIERO (VR) – Cristina Pugliese, giovane mamma di 27 anni, è stata trovata morta nel bagno di casa sua a Caldiero, in provincia di Verona, la sera del 1° dicembre. Il compagno, 40enne, ha dato l’allarme, sostenendo che la donna si fosse impiccata utilizzando il flessibile della doccia. Tuttavia, le circostanze della morte non convincono gli inquirenti, che hanno avviato un’indagine per omicidio volontario, iscrivendo l’uomo nel registro degli indagati. Indagini in corso e autopsia per chiarire la causa della morte Il corpo della vittima è stato trasportato all’Istituto di Medicina Legale dell’ospedale di Borgo Roma per l’autopsia, che sarà…
CHIOGGIA (VE) – Stefano Casson, 55 anni, è morto ieri mattina a causa di un malore improvviso che lo ha colto mentre si trovava sulla strada principale dell’Isola dei Saloni, a Chioggia. L’uomo si è accasciato davanti alla moglie Daniela e al figlio Mattia, senza riuscire a reagire. I tentativi di soccorso e la tragedia Il malore è avvenuto poco dopo le 10, mentre Stefano si stava dirigendo verso i vivai di molluschi che gestiva con i suoi fratelli. La moglie, rendendosi subito conto della gravità della situazione, ha chiamato i soccorsi. Nonostante l’intervento tempestivo del personale medico, che ha…
SANTA MARIA DI ZEVIO (VR) – Una poiana ferita è stata trovata e salvata da un cittadino domenica 1 dicembre 2024, nelle vicinanze del laghetto tra Vallese di Oppeano e Santa Maria di Zevio. Il rapace, trovato durante la pulizia di un ex specchio d’acqua, è stato immediatamente soccorso e successivamente affidato al CRAS di Lazise per le cure necessarie. Il salvataggio e il trasporto al centro di recupero Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 14, mentre l’uomo stava operando lo sfalcio della vegetazione in una ex cava privata. Durante il lavoro, ha notato degli occhi che lo fissavano tra…
La Polizia di Stato ha eseguito 12 arresti su ordine del Gip del Tribunale di Bologna, nell’ambito di un’operazione nazionale contro il gruppo suprematista e neonazista “Werwolf Division”. Il gruppo, attivo anche su Telegram, è accusato di aver creato una “cellula organizzata” con l’intento di compiere attentati, utilizzando tecniche simili a quelle dei ‘lupi solitari’. Gli arresti riguardano persone coinvolte in attività terroristiche, propaganda razziale e detenzione illegale di armi. Le perquisizioni e le indagini Oltre agli arresti, sono state eseguite 25 perquisizioni in diverse città italiane, tra cui Bologna, Bari, Roma, Milano, Trieste, Pordenone e Vicenza. Gli indagati, di…
FONTANIVA (PD) – Un operaio di 48 anni è morto in un incidente sul lavoro a Fontaniva, nella frazione di San Giorgio in Brenta, il 4 dicembre. L’uomo, dipendente di una ditta toscana, stava tagliando degli alberi quando è stato travolto da una catasta di tronchi, morendo sul colpo. Intervento dei soccorsi e prime indagini L’allarme è scattato intorno alle 8:45, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118, i Carabinieri della Compagnia di Cittadella e il personale dello Spisal di Camposampiero. La zona è stata transennata per consentire…
CITTADELLA (PD) – Un 29enne residente a Cittadella è stato denunciato per aver sparato ai cartelli stradali con un fucile da softair, scatenando il panico tra gli automobilisti. L’incidente è avvenuto nella tarda serata di martedì 3 dicembre, quando numerose telefonate al 112 hanno segnalato la presenza dell’uomo armato per strada, mentre utilizzava i cartelli come bersagli. L’intervento dei Carabinieri e il sequestro dell’arma Le pattuglie dei Carabinieri, giunte sul posto, hanno trovato diversi fori sui segnali stradali e poco dopo hanno rintracciato l’uomo in via Borgo Vicenza. Visibilmente ubriaco, il 29enne ha ammesso di aver utilizzato il fucile da…
OSOPPO (UD) – Un pensionato di Osoppo, classe 1950, è stato vittima di una truffa telefonica che gli è costata ben 25mila euro. Il truffatore si è spacciato per un funzionario della banca Monte dei Paschi di Siena; è seguita una chiamata in cui ha finto invece di essere un maresciallo dei Carabinieri, per avvalorare la storia narrata in precedenza all’anziano e a “farlo cadere nella sua trappola”. Il raggiro e il bonifico fraudolento Il 74enne ha ricevuto delle chiamate da quelli che sembravano essere numeri ufficiali, che lo hanno convinto a effettuare un bonifico istantaneo. Solo successivamente, quando è…