Un tributo alla memoria e alla lotta contro la mafia Lo spettacolo, dopo il trionfo al Festival dei Due Mondi di Spoleto, arriva a Gradisca d’Isonzo per offrire un’intensa riflessione sulla mafia e sull’impatto che Cosa Nostra ha avuto sulla società siciliana e, più in generale, sul nostro paese. La tragedia che il 19 luglio 1992 ha visto la morte del giudice Paolo Borsellino e dei cinque membri della sua scorta, è il punto di partenza di questo “Autoritratto” che è sia un memoriale che un processo di analisi collettiva.
Un lavoro emotivo e civile Davide Enia, scrittore, drammaturgo e regista palermitano, intreccia cunto e parole, corpo e dialetto, per raccontare un’esperienza personale e collettiva. Enia esplora la sua infanzia e il contesto in cui è cresciuto, rivelando come la mafia, purtroppo, abbia influenzato la vita quotidiana delle persone. “Non volere capire la mafia in sé, ma cercare di comprendere la mafia in me” è la riflessione che sta alla base dello spettacolo.
Un viaggio attraverso la cultura siciliana Lo spettacolo è un viaggio attraverso il linguaggio teatrale che Enia ha costruito nella sua Palermo, mettendo in luce le cicatrici emotive della collettività siciliana, alimentate dalla presenza di Cosa Nostra. L’autore racconta come la mafia rappresenti uno specchio della vita familiare, dei processi decisionali e delle relazioni che ogni persona ha con il mondo e con la religione.
La memoria collettiva Enia tocca corde personali, raccontando come la mafia sia stata presente nella sua vita fin dall’infanzia, mostrando come la sua comunità abbia vissuto la tragedia della violenza mafiosa. Il giudice Borsellino era un vicino di casa, e padre Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia, era il suo insegnante di religione. La sua storia, così come quella della sua comunità, è segnata dalla costellazione di lutti causati dalla mafia, un fenomeno che ha toccato ogni aspetto della vita siciliana.
Info e biglietti Lo spettacolo, che si preannuncia come un momento di grande impatto emotivo e civile, sarà un’occasione per riflettere e rendere omaggio alle vittime di Cosa Nostra. Per informazioni e biglietti, si consiglia di visitare il sito del teatro o contattare la biglietteria.