Cervignano del Friuli, 19 dicembre 2024 – L’assessore regionale a Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, ha partecipato oggi alla festa di fine anno del Fis, il Fondo Interno di Solidarietà di Autostrade Alto Adriatico, che si è svolta presso l’Hotel Internazionale a Cervignano del Friuli. Durante l’evento, l’assessore ha portato i saluti del governatore Massimiliano Fedriga e di tutta la Giunta regionale, sottolineando l’importanza della società nel panorama infrastrutturale e logistico della regione.
Nel corso dell’evento, Cristina Amirante ha evidenziato l’importanza della Regione Friuli Venezia Giulia come snodo fondamentale per il trasporto merci e persone tra Est e Ovest. “Il sistema autostradale è l’ossatura portante di un sistema logistico che unisce l’Europa”, ha dichiarato Amirante, ribadendo come oggi il Friuli Venezia Giulia non sia più una regione di confine, ma un punto nevralgico per lo sviluppo economico e i transiti internazionali.
Un aspetto significativo di questa collaborazione è l’aumento di capitale di 100 milioni di euro deciso dalla Regione per Autostrade Alto Adriatico, una delle scelte strategiche che testimoniano la vicinanza dell’Amministrazione regionale alla società. Questa decisione è stata accompagnata da un piano economico-finanziario che prevede interventi per quasi 1,9 miliardi di euro nei prossimi trent’anni. Inoltre, la proposta di mantenere immutati i pedaggi per il prossimo biennio conferma l’impegno a sostenere l’accessibilità e la competitività del sistema autostradale.
Nel corso degli ultimi anni, Autostrade Alto Adriatico ha investito ben 669 milioni di euro in Friuli Venezia Giulia, per opere fondamentali che comprendono: l’adeguamento delle barriere di sicurezza nel tratto Lisert-Redipuglia, la costruzione delle barriere fonoassorbenti lungo la A28, il miglioramento dei caselli e delle piste di svincolo, oltre alla manutenzione straordinaria e al rifacimento di ponti e cavalcavia. Tra i progetti più significativi, spicca la realizzazione del tratto a tre corsie tra il Nodo di Palmanova e Villesse, un’opera che contribuirà a migliorare la viabilità e la sicurezza dell’autostrada.
Il presidente di Autostrade Alto Adriatico, Marco Monaco, e il direttore generale Giorgio Damico, presenti all’incontro, hanno confermato l’impegno della società nel portare a termine i progetti previsti nel piano economico-finanziario, con l’obiettivo di migliorare costantemente l’efficienza e la sicurezza della rete autostradale. Tra gli obiettivi più recenti, la conclusione del tratto a tre corsie tra Alvisopoli e Portogruaro, e il completamento del raccordo tra l’autostrada A34 e la H4 slovena a Gorizia, strategico per il progetto GO!2025.