SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO (VENEZIA) – Cinque lavoratori in nero, formazione sulla sicurezza assente e sorveglianza sanitaria ignorata: questo è quanto emerso da un controllo effettuato dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Venezia in un cantiere edile nel comune di San Michele al Tagliamento. All’operazione ha partecipato anche la locale Stazione dei Carabinieri, rafforzando così l’efficacia del controllo.
Lavoro nero e mancanza di contratto
Durante l’ispezione, i militari hanno individuato cinque operai impiegati senza alcun contratto di lavoro, una grave violazione della normativa sul lavoro. Le verifiche più approfondite hanno rivelato ulteriori irregolarità da parte di tre imprese attive nel cantiere, come l’assenza dei corsi obbligatori sulla sicurezza e la mancata attuazione della prevista sorveglianza sanitaria.
Sospensione dell’attività e sanzioni
A fronte di queste violazioni, i Carabinieri hanno disposto la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale per tutte e tre le ditte coinvolte, insieme a sanzioni amministrative per un totale di circa 30.000 euro. Questo intervento sottolinea l’importanza data dalle autorità alla tutela dei lavoratori e al rispetto delle normative vigenti nei luoghi di lavoro.
Controlli continui per la sicurezza
L’operazione si inserisce nel contesto delle attività ispettive ordinarie e tecniche volte a contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e a garantire la sicurezza sul lavoro, temi di rilevanza sociale e normativa. I controlli, informano i militari, proseguiranno anche nei prossimi giorni, a conferma dell’impegno costante nel prevenire abusi e assicurare condizioni di lavoro regolari e sicure.