APPIANO (BOLZANO) – Un controllo di routine da parte dei Carabinieri di Appiano si è trasformato in un vero e proprio caso giudiziario. L’episodio si è verificato lungo via Maso della Pieve, dove i militari hanno notato un vecchio Fiat Ducato procedere in modo irregolare.
Il comportamento del conducente ha insospettito i carabinieri, che hanno deciso di bloccare il veicolo per effettuare dei controlli. L’uomo, tuttavia, ha rifiutato categoricamente sia l’alcoltest sia gli accertamenti sull’eventuale uso di sostanze stupefacenti. Questo ha fatto scattare immediatamente una denuncia per resistenza agli accertamenti previsti dalla legge.
Il ritrovamento del coltello e delle sostanze illecite
Durante l’ispezione del veicolo, i militari hanno rinvenuto un coltello a serramanico con una lama di circa 8 centimetri, oggetto ritenuto atto ad offendere e per il cui possesso non è stata fornita alcuna giustificazione plausibile. Inoltre, è stata trovata una modica quantità di hashish, presumibilmente per uso personale. Il tutto è stato sequestrato.
In possesso di tessere sanitarie e pass disabili non suoi
L’elemento più sconcertante del controllo è stato il rinvenimento di due tessere sanitarie intestate a persone diverse e un pass per parcheggi riservati ai disabili, risultato non appartenente al 51enne. Anche in questo caso, l’uomo non ha saputo fornire spiegazioni convincenti. Questo ha portato all’aggiunta dell’ipotesi di ricettazione e violazione delle norme che regolano la circolazione dei permessi per invalidi.
Lunga lista di denunce per il 51enne
Alla fine del controllo, i Carabinieri hanno redatto un lungo elenco di accuse: porto abusivo di oggetti atti ad offendere, possesso ingiustificato di documenti altrui, rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sanitari obbligatori, e violazione degli obblighi relativi al soggiorno. Un mix di reati che potrebbe avere gravi conseguenze giudiziarie per l’uomo.