Picchia la moglie, lei chiama la polizia: il marito aggredisce un agente e tenta di sottrargli la pistola
A Bolzano uomo arrestato per maltrattamenti e spaccio: aggredisce agente e tenta di sottrargli la pistola.
Patrick Ganzini
BOLZANO – Un uomo è stato arrestato dopo un intervento della Polizia in seguito a una segnalazione per violenze domestiche. L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa in piazza Don Bosco a Bolzano, dove una giovane donna ha richiesto aiuto, dichiarando di essere stata aggredita dal marito. Il caso ha assunto contorni ancora più gravi quando, durante l’intervento, gli agenti hanno scoperto elementi riconducibili all’attività di spaccio di droga.
Violenza domestica e droga, la polizia interviene
La richiesta di aiuto è arrivata nel tardo pomeriggio tramite il numero unico per le emergenze. La donna, visibilmente scossa, ha aperto la porta agli agenti raccontando l’ennesimo episodio di violenza subita. All’interno dell’abitazione era presente il marito, in evidente stato di alterazione dovuto al consumo di alcol e sostanze stupefacenti.
Tentativo di sottrarre l’arma a un agente durante la perquisizione
Durante il controllo, i poliziotti hanno notato in una delle stanze la presenza di un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento di stupefacenti e altri indizi compatibili con lo spaccio. Nel momento in cui è stata avviata una perquisizione domiciliare, l’uomo ha reagito in modo violento, cercando di colpire un agente e di sottrargli la pistola di ordinanza. È stato subito immobilizzato e condotto in Questura.
Droga, denaro e cellulari: cosa è stato sequestrato
La perquisizione ha portato al sequestro di:
- un bilancino con residui di cocaina
- 290 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita
- 7 pastiglie di Ritrovil
- materiale per il confezionamento
- 3 telefoni cellulari contenenti conversazioni con presunti acquirenti
Arresto immediato e misure di prevenzione disposte
L’uomo è stato arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia, detenzione e spaccio di stupefacenti. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo.
Alla luce della sua pericolosità e dei precedenti penali, il Questore di Bolzano ha avviato la procedura per l’applicazione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
