La Fondazione Italiana Fegato alla “Camminata tra gli Olivi” per raccontare i benefici dell’olio EVOO
Alla “Camminata tra gli Olivi” la Fondazione Italiana Fegato presenta i benefici dell’olio EVOO per la salute epatica nel progetto O-liver.
DUINO AURISINA – Domenica 26 ottobre 2025 torna la Giornata Nazionale “Camminata tra gli Olivi”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio (ANCO) che celebra, in tutta Italia, la cultura dell’olivo e dell’olio extravergine di oliva. Giunta alla nona edizione, la manifestazione coinvolgerà anche il Comune di Duino Aurisina – Devin Nabrežina e il Comune di San Dorligo della Valle, che organizzano congiuntamente la camminata in collaborazione con La Landa Carsica.
Quest’anno, tra i protagonisti della giornata, ci sarà anche la Fondazione Italiana Fegato (FIF), con il Direttore scientifico Claudio Tiribelli e alcuni ricercatori, che accompagneranno i partecipanti lungo il percorso condividendo le più recenti scoperte sulle proprietà benefiche dell’olio extravergine d’oliva (EVOO) per la salute, nell’ambito del progetto O-liver.
Olio extravergine d’oliva: un alimento funzionale
Una recente revisione scientifica condotta da Melvin Bernardino, Claudio Tiribelli e Natalia Rosso della Fondazione Italiana Fegato, pubblicata sulla rivista “Nutrients”, ha messo in evidenza come l’EVOO non sia soltanto un condimento salutare, ma un vero e proprio alimento funzionale con proprietà epatoprotettive documentate.
«La nostra ricerca – spiega Tiribelli – si concentra sulla malattia epatica steatosica associata a disfunzione metabolica (MASLD), oggi la più diffusa patologia cronica del fegato nel mondo. In assenza di cure farmacologiche risolutive, le strategie nutrizionali assumono un ruolo centrale. L’olio extravergine d’oliva, grazie al suo profilo lipidico equilibrato e all’elevata presenza di polifenoli bioattivi come idrossitirosolo, oleuropeina e oleocantale, esercita effetti che vanno oltre la semplice azione antiossidante: contribuisce a ridurre l’accumulo di grasso epatico, migliorare la sensibilità insulinica, modulare il metabolismo lipidico e attenuare i processi infiammatori».
Le evidenze scientifiche e i benefici per la salute
Le evidenze cliniche raccolte nel lavoro della FIF mostrano come il consumo regolare di olio EVOO si associ a miglioramenti significativi nella steatosi epatica, nei parametri enzimatici del fegato e nei fattori di rischio cardiometabolici.
Questi risultati collocano l’olio extravergine d’oliva tra i migliori alleati per la salute epatica, ponendolo come elemento cardine nei protocolli nutrizionali di prevenzione.
Nonostante restino aperte alcune sfide – come la variabilità qualitativa degli oli e la necessità di trial clinici a lungo termine per definire dosaggi e meccanismi d’azione – la ricerca conferma l’EVOO come un alimento terapeutico e sostenibile, simbolo della dieta mediterranea e risorsa per la salute pubblica.
Il progetto O-liver e la divulgazione scientifica
L’attività di divulgazione prevista durante la “Camminata tra gli Olivi” si inserisce nel progetto O-liver, promosso dalla Fondazione Italiana Fegato in collaborazione con ANCO e con il sostegno di COOP Italia.
L’obiettivo del progetto è trasferire i risultati della ricerca scientifica nella pratica clinica e nella prevenzione, favorendo una maggiore consapevolezza del ruolo dell’alimentazione e, in particolare, dell’olio extravergine d’oliva come strumento di salute e benessere.
Durante l’iniziativa, i partecipanti potranno ascoltare gli esperti della Fondazione, che illustreranno in modo semplice e accessibile i benefici dell’EVOO sul fegato, sui processi infiammatori e sul metabolismo, collegando la scienza alla tradizione dell’olivicoltura italiana.
Una giornata di cultura, natura e salute
La “Camminata tra gli Olivi” a Duino Aurisina e San Dorligo della Valle sarà così non solo un’occasione per scoprire il paesaggio carsico e le eccellenze locali, ma anche per avvicinarsi alla scienza in modo esperienziale, riscoprendo l’olio d’oliva come bene culturale e risorsa per la salute collettiva.
Con il contributo della Fondazione Italiana Fegato, la manifestazione offrirà un perfetto connubio tra divulgazione scientifica, tradizione agricola e sostenibilità, dimostrando come la ricerca possa camminare insieme alla comunità, nel segno della salute, della conoscenza e del territorio.