Capodanno 2026, il Nordest batte tutti: questa regione è la più amata dagli italiani
Capodanno 2026: il Trentino-Alto Adige guida la classifica Holidu delle mete più amate dagli italiani, con dieci località tra le prime trenta.
Cambiano le mode, evolvono le abitudini di viaggio, ma una certezza resta intatta: il Capodanno in Trentino-Alto Adige continua a essere una scelta privilegiata dagli italiani. A certificarlo sono i dati diffusi da Holidu, uno dei principali portali europei per la prenotazione di case e appartamenti vacanza, che ha stilato la classifica delle 30 destinazioni più amate per il Capodanno in arrivo.
L’analisi delle ricerche e delle prenotazioni mostra una tendenza netta: le località alpine dominano la graduatoria e, più di tutte, quelle del Trentino-Alto Adige. La regione si conferma la più rappresentata in assoluto, con dieci destinazioni inserite nella top 30 nazionale, un risultato che non lascia spazio a interpretazioni.
Il mix vincente è noto: paesaggi innevati, tradizioni, eventi di fine anno, mercatini, piste da sci e ospitalità diffusa, elementi che rendono l’esperienza del Capodanno alpino sempre più attrattiva, anno dopo anno.
Scorrendo la classifica, emerge con forza la presenza trentina nelle primissime posizioni. Livigno continua la sua striscia positiva e si conferma stabilmente ai vertici, forte di un’offerta che unisce neve, shopping duty free e grandi eventi di fine anno.
Subito alle sue spalle si collocano due destinazioni simbolo dell’arco alpino: Madonna di Campiglio, icona del turismo invernale italiano, e Roccaraso, che rappresenta l’unica eccezione extra-alpina del Nord nella parte altissima della classifica.
A completare la top ten figurano anche Trento e Canazei, a dimostrazione di come non siano solo le località sciistiche a catalizzare l’interesse, ma anche i centri urbani capaci di offrire eventi, cultura e atmosfera.
Il dato più significativo resta però quello complessivo: nessun’altra regione italiana riesce a piazzare così tante mete nella classifica. Oltre alle già citate, compaiono anche Merano, Andalo, Bolzano, Ortisei, San Candido, Folgaria e Moena.
Un elenco che racconta molto più di una semplice classifica: racconta un sistema turistico solido, capace di offrire soluzioni diverse ma complementari, dal turismo familiare alle coppie, dai gruppi di amici agli amanti del relax.
Perché il Capodanno alpino convince sempre di più
Secondo l’osservatorio di Holidu, alla base di questo successo c’è una combinazione di fattori chiave: alloggi flessibili, forte richiesta di appartamenti vacanza, facilità di organizzazione del soggiorno e un’offerta che consente di vivere il Capodanno tra cenoni in quota, eventi in piazza, terme, sci e passeggiate nei centri storici.
Il Trentino-Alto Adige, con le sue località diffuse e ben collegate, intercetta perfettamente questa domanda, diventando una scelta trasversale capace di soddisfare target molto diversi.
Il dato che emerge dalla classifica non è episodico, ma strutturale. Anno dopo anno, il Trentino-Alto Adige consolida il proprio ruolo di punto di riferimento nazionale per le vacanze di fine anno, trasformando il Capodanno in un’esperienza che va ben oltre la singola notte.
Un risultato che conferma come, per gli italiani, salutare l’arrivo del nuovo anno tra le montagne, la neve e l’atmosfera alpina resti un vero e proprio rituale, destinato a rinnovarsi anche nelle stagioni future.