CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Una notte di tensione quella tra martedì 5 e mercoledì 6 marzo a Castelfranco Veneto, dove un uomo di circa trent’anni, in evidente stato di alterazione dovuta all’alcol, ha dato in escandescenze.
Segnalato in centro in stato di ubriachezza
Tutto è iniziato in piazza Giorgione a Castelfranco, dove alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di un uomo che si aggirava barcollante, in evidente stato di ebbrezza.
I carabinieri di Castelfranco, giunti sul posto, hanno tentato di calmarlo, ma viste le sue condizioni è stato richiesto l’intervento del Suem 118. I sanitari lo hanno quindi trasportato al pronto soccorso per accertamenti.
Aggressione a carabinieri e medico in ospedale
Una volta all’interno del pronto soccorso di Castelfranco, il trentenne ha manifestato un comportamento sempre più violento e oltraggioso, prendendo di mira sia i militari dell’Arma che il medico in servizio. Le sue reazioni incontrollate hanno costretto gli agenti a ricorrere all’uso del taser per immobilizzarlo senza che nessuno rimanesse ferito.
Arresto e conseguenze legali
L’uomo è stato immediatamente arrestato e ora dovrà rispondere di diversi reati, tra cui:
- resistenza a pubblico ufficiale,
- oltraggio a pubblico ufficiale,
- percosse a personale sanitario,
- minaccia,
- ubriachezza molesta.