ALLEGHE (BL) – Ieri, 8 maggio, è stato scoperto un cigno sbranato sulla riva del lago di Alleghe, nel Comune di Rocca Pietore, zona vicina all’abitato. L’attacco, che ha suscitato preoccupazione, ha visto un lupo predare un cigno, una specie che normalmente nidifica nelle acque del lago durante la primavera. Questo episodio segna un’escalation dei comportamenti predatori del lupo, che da tempo attacca caprioli e mufloni nei boschi, ma ora sembra avvicinarsi anche a zone più abitate.
La presenza del lupo vicino alle abitazioni
Nonostante la zona di predazione sia prevalentemente boschiva, è comunque abitata, con alcune residenze nelle vicinanze. Durante la stagione primaverile, i cigni nidificano vicino alla riva del lago, rendendosi vulnerabili a predatori come il lupo. Fino a pochi giorni fa, il gruppo di cigni era composto da 12 esemplari, ma ora ne restano 11, dopo l’attacco. L’episodio ha sollevato preoccupazione tra i residenti, temendo ulteriori avvicinamenti ai centri abitati.
Il declassamento del lupo e le critiche
Nel frattempo, l’Unione Europea ha deciso di declassare il lupo da “rigorosamente protetto” a “protetto”, una modifica che è stata approvata dal Comitato permanente della Convenzione di Berna. Nonostante il sostegno del Europarlamento, con 371 voti favorevoli, questa decisione ha suscitato forti critiche da parte di organizzazioni ambientaliste, che ritengono che la modifica non si basi su adeguate evidenze scientifiche.
