Come diventare oculista

La guida completa su come diventare un oculistaDiventare oculista è il sogno di molti studenti appassionati di medicina e scienze, attratti da una professione che unisce la conoscenza scientifica alla...

24 giugno 2025 21:58
Come diventare oculista -
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La guida completa su come diventare un oculista

Diventare oculista è il sogno di molti studenti appassionati di medicina e scienze, attratti da una professione che unisce la conoscenza scientifica alla cura della vista. Ma qual è il percorso per diventare medico oculista? Quale liceo è più adatto per avviarsi verso questa carriera? E qual è la differenza tra oculista, ottico e tecnico della visione?

In questo approfondimento ti spieghiamo tutto ciò che serve sapere su come diventare oculista, partendo dal percorso scolastico fino alla specializzazione chirurgica, con un focus anche sulla figura del tecnico oculista, sempre più rilevante nei contesti clinici moderni.

Diventare oculista: studi, percorsi e specializzazioni

Che liceo bisogna fare per diventare oculista?

Il primo passo per chi desidera intraprendere la carriera di oculista inizia già alle scuole superiori. Sebbene nessun liceo sia obbligatorio per l’accesso all’università di medicina, ci sono indirizzi più adatti a preparare lo studente alle materie scientifiche che affronterà successivamente.

Il liceo scientifico è la scelta più comune: offre una solida base in matematica, fisica, chimica e biologia, discipline fondamentali per affrontare con successo il test di ammissione a Medicina e gli studi universitari.

In alternativa, anche il liceo classico può essere una buona opzione, soprattutto per chi ha buone capacità di studio teorico e desidera potenziare la propria formazione culturale. Tuttavia, sarà necessario integrare lo studio delle materie scientifiche in vista del test universitario.

Come diventare medico oculista

Una volta concluso il liceo, il passo successivo per diventare oculista è superare il test di ammissione a Medicina e Chirurgia, corso di laurea magistrale a ciclo unico di sei anni.

Durante il percorso universitario si affrontano tutte le materie mediche di base (anatomia, fisiologia, patologia, farmacologia ecc.), oltre a esami pratici e tirocini in ospedale.

Al termine dei sei anni, per esercitare come medico è necessario:

  1. Laurearsi in Medicina e Chirurgia
  2. Sostenere l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione medica
  3. Iscriversi all’Ordine dei Medici

Tuttavia, per diventare oculista a tutti gli effetti serve un ulteriore passo: la specializzazione in oftalmologia.

Come diventare oculista specialista: la scuola di specializzazione in oftalmologia

Dopo la laurea e l’abilitazione, per ottenere il titolo di oculista bisogna accedere a una scuola di specializzazione in oftalmologia, che dura 4 anni. L’accesso è regolato da un concorso nazionale che assegna un numero limitato di posti.

Durante questo percorso il medico approfondisce:

  • Le patologie oculari (glaucoma, cataratta, degenerazioni retiniche, ecc.)
  • Le tecniche diagnostiche (OCT, campo visivo, ecografie oculari)
  • Le terapie mediche e chirurgiche per la cura della vista
  • La chirurgia oculare e microchirurgia oftalmica

Al termine della specializzazione, il professionista può finalmente esercitare come medico specialista in oftalmologia, ovvero oculista, sia nel settore pubblico (ospedali e ASL) che nel privato (studi medici, cliniche, ambulatori).

Come diventare chirurgo oculista

L’oculista chirurgo è un medico oftalmologo che ha acquisito competenze avanzate nella chirurgia dell’occhio, come quella della cataratta, della retina o della correzione refrattiva (ad esempio il laser per miopia o astigmatismo).

Durante la specializzazione in oftalmologia si seguono già dei tirocini chirurgici, ma per diventare un chirurgo oculista riconosciuto e operare in autonomia, è essenziale:

  • Affiancarsi a specialisti esperti
  • Seguire corsi avanzati e certificazioni di microchirurgia
  • Accumulare un numero sufficiente di interventi come primo operatore

La chirurgia oculare richiede una preparazione tecnica molto alta, grande precisione manuale e aggiornamento costante su tecnologie e strumenti all’avanguardia.

Come diventare tecnico oculista: un’alternativa alla medicina

Chi è interessato al mondo della visione ma non desidera affrontare il lungo e selettivo percorso di medicina, può considerare la professione del tecnico di oftalmologia o del tecnico ortottista-assistente in oftalmologia (TOA).

Il percorso prevede:

  • L’iscrizione a un corso di laurea triennale in Ortottica e Assistenza Oftalmologica, attivo in diversi atenei italiani
  • Lo svolgimento di tirocini formativi presso ospedali e cliniche specializzate
  • Il superamento dell’esame finale e l’iscrizione all’albo professionale

Il tecnico oculista lavora a supporto del medico oculista, occupandosi di:

  • Esecuzione di esami visivi e strumentali
  • Assistenza durante gli interventi chirurgici
  • Riabilitazione visiva e training ortottico per strabismo e ambliopia

È una figura sempre più richiesta nelle strutture sanitarie, in grado di unire competenze tecniche, relazionali e operative.

Ottico e oculista: scopri qui le differenze

È importante non confondere la figura dell’oculista con quella dell’ottico o dell’optometrista. Anche se tutte operano nel campo della vista, le differenze sono sostanziali.

  • L’oculista è un medico specializzato in oftalmologia, abilitato a diagnosticare e curare patologie oculari, anche con farmaci o interventi chirurgici.
  • L’ottico è un professionista tecnico che realizza e adatta ausili visivi come occhiali e lenti a contatto, ma non è un medico.
  • L’optometrista (in Italia non ancora figura sanitaria riconosciuta) si occupa di misurazione della vista e prevenzione visiva, ma non può prescrivere farmaci o curare malattie.

Per approfondire meglio le differenze tra questi ruoli, ti consigliamo l’articolo “ottico e oculista: scopri qui le differenze”.

Oculista: come diventarlo

Diventare oculista è un percorso lungo e impegnativo, che richiede passione, determinazione e una forte vocazione alla cura della salute visiva. Dalla scelta del liceo fino alla specializzazione medica, ogni tappa è fondamentale per formare un professionista competente, aggiornato e in grado di intervenire in modo preciso sulla salute degli occhi.

Allo stesso tempo, il mondo della visione offre anche alternative interessanti come il tecnico oculista o l’ottico, figure indispensabili nella filiera della prevenzione e del benessere visivo.

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