Come l'omicidio di Giulia ha segnato un punto di svolta nella lotta contro i femminicidi
La percezione dei femminicidi in Italia cambia dopo la tragica morte di Giulia Cecchettin AGI - Pochi istanti dopo la scoperta del corpo di Giulia Cecchettin da parte di due cani in un dirupo vicino...
La percezione dei femminicidi in Italia cambia dopo la tragica morte di Giulia Cecchettin
AGI - Pochi istanti dopo la scoperta del corpo di Giulia Cecchettin da parte di due cani in un dirupo vicino al lago di Barcis e l'arresto del suo ex fidanzato Filippo Turetta, è chiaro che si è verificata una svolta nella percezione dei femminicidi in Italia. Di fronte alla casa di Vigonovo, il 18 novembre 2023, è improvvisamente cresciuto un vasto e commovente tributo di fiori bianchi, girasoli, ciclamini, accompagnati da biglietti scritti da persone di ogni età e provenienti da ogni parte del Paese. In quel prato ricco di colori invernali, che giorno dopo giorno si è trasformato in un'imponente montagna di omaggi, è emersa immediatamente la consapevolezza che la storia di Giulia è diventata la storia di tutte le donne, una ogni 72 ore, vittime di violenza maschile.