Come scegliere uno zerbino per casa, consigli utili
A volte si pensa che si tratti di un elemento solamente decorativo, ma in realtà si tratta del primo contatto con la personalità che caratterizza la propria abitazione. Stiamo facendo riferimento allo...
A volte si pensa che si tratti di un elemento solamente decorativo, ma in realtà si tratta del primo contatto con la personalità che caratterizza la propria abitazione. Stiamo facendo riferimento allo zerbino, che non ha solamente una mera funzione estetica come si potrebbe pensare, ma garantisce anche un aspetto pratico non indifferente.
Come si può facilmente intuire, ogniqualvolta si accede alla casa, ci si pulisce le scarpe sullo zerbino, che consentono di diminuire il più possibile la sporcizia che potrebbe entrare all’interno della casa. Come si può facilmente intuire, ci sono tanti modelli di zerbini, si può dare uno sguardo anche online su TuttoZerbini, che si trovano in commercio e, per questo motivo, non è così banale individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
La funzione dello zerbino
Lo zerbino non è altro che un tappeto di ridotte dimensioni, il cui obiettivo principale è quello di permettere a quanti devono accedere in casa di pulire in maniera corretta ed efficace la suola delle scarpe. Il luogo in cui vengono collocati gli zerbini, nella maggior parte dei casi, è proprio all’esterno rispetto alla soglia in cui c’è l’ingresso della casa piuttosto che dell’ufficio o dell’azienda. In alcuni casi, invece, viene collocato all’esterno, sempre sull’uscio, di una portafinestra che magari dà su uno spazio verde piuttosto che su un balcone.
L’obiettivo di conservare un alto livello di igiene e di pulizia si può ottenere grazie all’uso di uno zerbino, ma al contempo questi oggetti garantiscono anche un impatto dal punto di vista stilistico al proprio ingresso. In commercio, al giorno d’oggi, ci sono i più disparati modelli di zerbini, che si differenziano sia dal punto di vista dei colori, così come delle dimensioni e delle forme.
Gli zerbini da esterno
Due sono i principali modelli di zerbini che si possono trovare in commercio, ovvero quelli da esterno e quelli da interno. Nel primo caso, si tratta di modelli che devono essere necessariamente realizzati con dei materiali particolarmente resistenti. Infatti, gli zerbini che vengono collocati esternamente, sono soggetti alle intemperie e agli agenti climatici. Di conseguenza, bisogna andare alla ricerca di modelli che siano in grado di garantire adeguata resistenza contro i raggi del sole, così come contro la pioggia.
Tra i modelli maggiormente diffusi sul mercato troviamo gli zerbini in plastica, così come quelli in pvc, che riescono a resistere senza troppi problemi a ogni tipo di intemperia climatica. Tra le principali caratteristiche degli zerbini in pvc troviamo il fatto di avere uno spessore sufficientemente elevato per evitare che si possano sollevare da terra. Un altro materiale molto usato è anche la gomma: gli zerbini da esterno in gomma riescono a durare per molto tempo, resistenti senza problemi al sole e alla pioggia.
Gli zerbini da interno
Si tratta di modelli che vengono collocati sull’uscio di un appartamento all’interno di un edificio più grande, come ad esempio in un condominio. In ogni caso, si tratta di modelli che vengono collocati in aree coperte e non esposte alle intemperie climatiche. È chiaro che si tratta di modelli che vengono realizzati con dei materiali più delicati e con un più basso livello di resistenza.
Tra gli zerbini da interno maggiormente impiegati troviamo quelli creati in fibra di cocco. È chiaro che tali materiali non ne consentono un’esposizione all’aperto, ma sono adatti ad un uso all’interno. Tanti i materiali che vengono usati per la realizzazione di zerbini ad uso interno, come ad esempio il poliammide, probabilmente la soluzione migliore in quanto è in grado di togliere con la massima efficacia la sporcizia che si trova sotto la suola delle scarpe, la fibra di cotone naturale, un mix tra gomma e cocco e il cocco agugliato.