La commemorazione della strage di Avasinis a 80 anni dall’evento
Trasaghis, 2 maggio – La comunità di Avasinis si è riunita oggi per commemorare gli eventi tragici che hanno segnato la storia del paese. A 80 anni dalla strage del 2 maggio 1945, l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha espresso parole di solidarietà e unità durante le cerimonie che si sono svolte ad Avasinis, frazione del Comune di Trasaghis.
Zilli, rappresentante dell’Amministrazione regionale, ha sottolineato l’importanza di preservare la memoria storica e di trasmettere valori di pace e umanità alle generazioni future. Ha elogiato la comunità di Avasinis per il costante impegno nel ricordare le vittime della strage e nel diffondere la verità attraverso un’attenta ricostruzione storica.
L’assessore ha evidenziato che la commemorazione dell’ottantesimo anniversario rappresenta un momento significativo per onorare i martiri che sono stati brutalmente uccisi e per ribadire l’importanza della verità e della giustizia. Ha elogiato il Comune di Avasinis per il suo impegno nel promuovere la conoscenza degli eventi storici nelle scuole e nel diffondere i valori di pace, rispetto e unità che caratterizzano la comunità.
La strage di Avasinis è considerata uno dei più gravi eccidi di civili in Friuli alla fine della guerra. Il 2 maggio 1945, mentre molte città friulane festeggiavano la Liberazione, una squadra di SS entrò nel paese e uccise 51 persone, tra cui molte donne, bambini e anziani. L’assessore Zilli ha concluso sottolineando l’importanza di mantenere viva la memoria storica e di continuare a diffondere la verità per garantire giustizia e pace. ARC/SSA/ma