PADOVA – Ultimi giorni per partecipare al contest “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”, un’iniziativa che offre un’opportunità imperdibile per i giovani innovatori. Le candidature chiuderanno il 30 settembre alle ore 12:00, e in palio c’è un montepremi fino a 2.500 euro per realizzare progetti di impatto. Domani, 18 settembre, si terrà un incontro di presentazione al Centro Culturale Altinate/San Gaetano di Padova, dove si potrà scoprire di più su questa straordinaria iniziativa.
Cos’è il contest Strike?
Il concorso, giunto alla sua nona edizione, è organizzato dalla Fondazione Franco Demarchi e dall’Agenzia per la coesione sociale della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con una rete di partner pubblici e privati. È rivolto a giovani tra i 18 e i 35 anni provenienti da Trentino Alto Adige, Veneto e Lombardia. L’obiettivo è premiare le storie che possono ispirare e motivare altri giovani, creando un impatto positivo nella società.
Come partecipare
Per partecipare, è necessario registrare un breve video della durata massima di 5 minuti, in cui si racconta la propria “strike story”, e compilare il modulo sul sito ufficiale www.strikestories.com, caricando la documentazione richiesta. La partecipazione è semplice e completamente gratuita.
Opportunità e premi
I partecipanti hanno la possibilità di vincere un montepremi complessivo di 4.500 euro, oltre a un percorso formativo dedicato. I 10 finalisti avranno l’opportunità di presentare le loro storie il 7 dicembre a Trento, con riconoscimenti di 1.000 euro per le prime tre storie classificate e un premio del pubblico da 500 euro. Un premio speciale di 1.000 euro (Premio LDV20) sarà assegnato alla storia che si distingue per sostenibilità sociale, economica e ambientale.
La giuria
La giuria di quest’anno include nomi di spicco come Zainab Dosso, velocista olimpica, e Natasha Lusenti, giornalista e conduttrice di Rai Radio2. Accanto a loro, figure del mondo della musica, del videomaking e dell’innovazione, come Corrado Bungaro e Jessica Paternoster. Saranno loro a valutare le storie in gara, garantendo un processo di selezione di alto livello.
Formazione per i finalisti
Tutti i finalisti potranno partecipare a seminari gratuiti sullo storytelling e incontri individuali sul public speaking, oltre a sessioni di sviluppo delle loro idee progettuali. Queste attività sono pensate per supportare i giovani nel realizzare progetti con un forte impatto sociale.
Per maggiori informazioni, non perdere l’occasione di partecipare all’incontro di domani e visita il sito www.strikestories.com.
