Controlli rafforzati dei Carabinieri, contrasto allo spaccio e sicurezza: 5 denunce e un arresto
Operazione dei Carabinieri a Schio e nei comuni limitrofi: perquisizioni e sequestri
SCHIO - ARSIERO - PIOVENE ROCCHETTE (VICENZA) – Controlli straordinari dei Carabinieri hanno interessato nei giorni scorsi il centro cittadino di Schio e le aree limitrofe, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e contrastare illegalità e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione ha coinvolto diverse pattuglie, sia con uniformi istituzionali sia in abiti civili, concentrandosi su punti considerati più sensibili, come la stazione ferroviaria, piazza Almerigo da Schio, via Porta di Sotto, lo Skate Park e il complesso residenziale Le Fontane. Attività analoghe sono state svolte anche nei comuni vicini sotto la giurisdizione della Compagnia di Schio.
Il bilancio è di cinque denunce e un arresto
A Schio, una donna di 45 anni è stata denunciata per non aver rispettato una misura di prevenzione che le vietava il ritorno nel comune, emessa dal Questore di Vicenza.
Sempre a Schio, un uomo di 60 anni è stato deferito per guida in stato di ebbrezza dopo un incidente stradale senza feriti, con un tasso alcolemico pari a 1,70 grammi per litro.
L’operazione ha portato anche a un arresto: i Carabinieri di Schio hanno fermato un giovane di 25 anni, già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali per una condanna definitiva per rapina. A seguito di violazioni della misura, l’Ufficio di Sorveglianza di Verona ha disposto la sospensione dell’affidamento e la custodia cautelare in carcere, trasferendo il ragazzo nella Casa circondariale di Vicenza.
Un minore è stato fermato da una pattuglia di Piovene Rocchette mentre si trovava su un monopattino tra Schio e Santorso. Il giovane era in possesso di hashish, sequestrato dai militari, e denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Infine, due persone sono state denunciate dai Carabinieri di Arsiero per non aver rispettato misure di prevenzione, risultando inottemperanti sia al divieto di ritorno nel comune sia al daspo dai pubblici esercizi.