Indagine a Taranto sul commercio di cozze nere inquinate
AGI – Diciannove persone sono state indagate a Taranto per il coinvolgimento nel commercio di cozze nere inquinate, principalmente a causa della presenza di diossine. L’inchiesta condotta dal pubblico ministero Francesco Ciardo ha portato alla chiusura delle indagini e all’emissione di un avviso formale. Sei dei soggetti coinvolti sono accusati di associazione a delinquere. Tra gli indagati figurano mitilicoltori, commercianti e ristoratori, provenienti sia dal capoluogo che dai centri del Tarantino.