Trovato morto in casa nel Trevigiano: sospetto malaria dopo il viaggio in Zambia, ricoverata anche la sorella

Gary Petrin, trovato morto nella sua villa a Colfosco di Susegana, potrebbe essere deceduto a causa di malaria dopo un viaggio in Zambia. Indagini in corso.

24 gennaio 2025 11:34
Trovato morto in casa nel Trevigiano: sospetto malaria dopo il viaggio in Zambia, ricoverata anche la sorella -
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SUSEGANA (TREVISO) - Gary Petrin, 64 anni, è stato trovato privo di vita nella sua villa a Colfosco di Susegana. La tragica scoperta è avvenuta ieri mattina, quando i vigili del fuoco sono intervenuti su richiesta della sorella, preoccupata per la sua mancata risposta al telefono. L’abitazione, situata in una zona rurale immersa nel verde, è stata raggiunta dalla squadra che, dopo tentativi di contatto, ha sfondato la porta. All'interno, hanno trovato il corpo dell'uomo.

Il sospetto di malaria e le indagini sanitarie

La causa del decesso non è ancora stata ufficialmente confermata, ma le circostanze suggeriscono che potrebbe trattarsi di malaria. Petrin aveva recentemente fatto ritorno da un viaggio in Zambia, dove si trovava con la sorella. L’Azienda Sanitaria ha avviato le necessarie indagini per confermare il sospetto. Al momento, la sorella è stata ricoverata per accertamenti sanitari, poiché anche lei accusava malesseri simili.

Un imprenditore con radici africane

Gary Petrin era un noto imprenditore, originario di Ndola in Zambia, dove aveva fondato una società di fotocopiatrici e un B&B. Nonostante le sue origini africane, viveva da tempo in Svizzera, ma aveva deciso di tornare nella villa di famiglia a Colfosco.

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