“Siamo lontani dal cantare vittoria. Sarà necessario un Natale diverso, altrimenti crescerà di nuovo la curva”.
E’ l’avvertimento del viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, che in un’intervista a La Stampa mette in guardia sugli spostamenti tra Regioni, “che dovranno essere limitati” in quanto “dobbiamo ridurre le possibilità di contagio”.
“Entro la fine di dicembre è verosimile che la maggior parte delle Regioni siano in fascia gialla e a quel punto sarebbero sufficienti i pranzi di Natale con dei positivi a tavola per rischiare una strage” aggiunge.
Quanto ai divieti e alle strategie sulle seconde case sottolinea che “Il punto è con quante persone si va: se è lo stesso nucleo familiare a spostarsi, non cambia moltissimo. Resta però la raccomandazione ad avere un numero ristretto di invitati: direi 6, anche se non è un numero magico”. “E che non siano 6 invitati diversi ad ogni pasto”, precisa subito dopo il viceministro.