Dragaggi, le proteste in corteo dei pescatori a Lignano Sabbiadoro

BASTA PANTAN, DRAGHEMO MARAN!

Con questo slogan, stamani oltre un centinaio di imbarcazioni di ogni tipo, ha civilmente protestato sfilando in corteo da Marano Lagunare fino al passo marittimo di porto Lignano per manifestare protesta e dissenso nei confronti dei mancati dragaggi delle vie d'acqua interne alla Laguna di Marano e Grado, per i quali non si intravede al momento soluzione.

Interi comparti produttivi letteralmente messi in ginocchio dall'impraticabilità di molti canali che sulla carta risultano navigabili ma che nel migliore dei casi lo sono solamente in funzione delle maree.

Pesca commerciale, vallicoltura, trasporto turistico, diportismo nautico con tutta la connessa filiera, sono solo alcune delle categorie fortemente penalizzate dall'inazione che si protrae ormai da troppo tempo. Il corteo, sostenuto dall'amministrazione comunale di Marano, sindaco in testa, è sfilato issando su ciascuna imbarcazione un drappo nero in segno di lutto, sotto gli occhi incuriositi dei bagnanti.

Non c'è veramente più tempo. Decine di studi, indagini e caratterizzazioni sono stati fatti, vi è una progettualità specifica, se le norme vanno adattate a questo specificissimo contesto, lo si faccia subito.

Il protrarsi di queste situazioni paradossali è una mancanza di rispetto nei confronti di chi con il suo lavoro contribuisce al benessere della regione.

Manuel Rodeano

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