Escursionista tedesco in difficoltà tra nebbia e neve residua: intervento del Soccorso Alpino in elicottero

AGORDO (BELLUNO) – Un intervento delicato ha coinvolto l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore nella giornata odierna, 12 giugno, quando un escursionista tedesco di 32 anni si è trovato in seria difficoltà poco sotto la cima della Moiazza, nelle Dolomiti bellunesi.

L'uomo aveva appena concluso la Ferrata Costantini, uno degli itinerari più impegnativi della zona, quando – probabilmente a causa della presenza di neve residua – ha imboccato un canale di discesa errato. Dopo essere sceso per una decina di metri dalla cengia Angelini, si è ritrovato bloccato su un piccolo terrazzino, senza possibilità di risalita o proseguimento in sicurezza.

Le condizioni meteo complicano l'intervento

A complicare ulteriormente la situazione è stata la nebbia fitta e persistente, che ha impedito all’elicottero di raggiungere immediatamente l'escursionista. Il mezzo ha dovuto fermarsi in hovering nei pressi del bivacco poco distante, in attesa di un varco nella nebbia per poter intervenire in sicurezza. Appena si è aperto uno spiraglio di visibilità, l'equipaggio ha colto l’occasione per calarsi e recuperare l’uomo.

Il 32enne è stato localizzato e recuperato con il verricello, per poi essere trasportato in elicottero al Passo Duran, dove è stato preso in carico in buone condizioni. Pronta a intervenire anche una squadra del Soccorso alpino di Agordo, allertata per un eventuale supporto via terra qualora l’elisoccorso non fosse riuscito ad agire per via della scarsa visibilità.