TURELLO DI SEDEGLIANO – Un successo travolgente ha segnato la quarta edizione del Motoincontro Festa della Zavorrina a Turrida, con un’affluenza superiore del 150% rispetto all’anno precedente. L’evento, organizzato dal Motoclub Free Rider’s Spirits con il prezioso sostegno della Pro Loco Turrida, ha trasformato il prato della “Sagre dai Cais” in una festa vibrante di motori, spettacoli e solidarietà.
Un mix vincente di cultura biker e tradizione friulana
La giornata ha offerto un connubio perfetto tra passione motociclistica e sapori tipici friulani, con piatti come lumache, frico, griglia e frittura di pesce a deliziare il pubblico. Main sponsor dell’iniziativa è stato Motoutlet, negozio specializzato in abbigliamento per motociclisti.
Momenti di spettacolo e inclusività
Il concorso Miss Zavorrina 2025 ha acceso l’entusiasmo, con la vincitrice premiata con un casco Shark alla presenza della consigliera regionale Lucia Buna e del sindaco di Sedegliano.
Il clou della festa è stato lo show aereo su tessuti con i campioni mondiali Andrea Pividori e Laura Menegon, accompagnati da performance di pole dance e cerchio di Nada Malusà e Chiara Gasparini.
In parallelo, si è svolto l’Hobby Sport Young, un corso gratuito di guida in moto per bambini dai 7 ai 14 anni, tenuto dagli istruttori della Federazione Motociclistica Italiana, con la partecipazione del Presidente regionale Paride Del Pup e del Vicepresidente Michele Peressini.
Un messaggio di superamento e inclusione
Particolarmente toccante lo spettacolo dei quad Eurokart di Zoppola, condotti da due atleti con disabilità, che sul palco hanno ricevuto un omaggio dal motoclub. Un momento di grande emozione è stato dedicato anche ad Alex, ex biker affetto da grave malattia e figlio di motociclista, simbolo della forza della passione che supera ogni barriera.
Intrattenimento e tradizione
L’evento è stato animato dal DJ Spadino, noto speaker radiofonico del Triveneto, e trasmesso in diretta da Radio Punto Zero. Tra gli ospiti, gli ex campioni Walter Cussigh, Nando De Cecco e Fabrizio Bottos, campione mondiale per la miglior barba.
Non sono mancati i classici giochi biker, come il celebre “Birrattinaio pazzo”, e le rievocazioni nordiche del gruppo Úlfheðna, con giochi ispirati alla tradizione vichinga.
Omaggi e musica per chiudere in grande stile
La festa ha celebrato anche la tradizione motociclistica locale con interventi di Gian Paolo Tammaro, fondatore del motoclub, interviste ai Motoclub Morena e Motomàs, e la presenza di numerosi club regionali.
Il pomeriggio è stato animato dal concerto degli Hairbreaker, band rock cover, e si è concluso con l’esibizione dei Crazy Uncle dalla Slovenia, per un finale di grande energia e coinvolgimento.