POVOLETTO – Sta per debuttare un evento unico nel suo genere: “Dos doi due in uno”, il festival che esplora il tema del doppio attraverso una serie di appuntamenti che si svolgeranno a Villa Mangilli Schubert a Marsure di Povoletto. Questa rassegna, che avrà inizio venerdì 20 settembre, è stata organizzata dal Teatro del Silenzio Aps e da Valentina Del Toso, e si avvale del finanziamento del progetto europeo Primis Plus. L’obiettivo di questo progetto è quello di potenziare il turismo culturale, valorizzare i luoghi friulani e promuovere la marilenghe.
Un festival dedicato al concetto di doppio
Il festival si articola in quattro eventi principali, che si svolgeranno fino al 12 ottobre, e si concentra sull’esplorazione del concetto di doppio, partendo dalla cultura popolare. La prima serata, in programma il 20 settembre alle 21, sarà dedicata a una “Conferenza sul doppio”. Questo incontro, che avrà luogo nel salone della storica villa, vedrà la partecipazione della psicoterapeuta Giuseppina Guarino, del filosofo Damiano Cantone e dell’autrice e attrice Federica Sansevero. Durante la serata, sarà proposta una panoramica sugli spettacoli in programma, arricchita da contributi musicali del violoncellista Mariano Bulligan.
Il programma del festival
Il festival proseguirà il 5 ottobre alle 21 con “Doppia Visione”, uno spettacolo teatrale di e con Federica Sansevero e Agata Garbuio. I musicisti Elias Faccio al sax e Alessandro Scolz al pianoforte accompagneranno il pubblico in un viaggio attraverso la lettura dell’archetipo della Grande Dea, influenzando le vite dei poeti Sylvia Plath e Ted Hughes. Questo spettacolo si basa sugli studi della sociologa americana Riane Eisler, il cui pensiero ha ispirato il master “Poesia e sapienza” dell’Università di Udine.
Il 12 ottobre, sempre alle 21, la rassegna proporrà una serata dedicata allo scrittore Sergio Maldini, a cura di Valentina Del Toso. In questa occasione, la giovane attrice Serena Costalunga leggerà estratti delle opere di Maldini, accompagnata dall’arpa di Beatrice Tagliapietra e dal violino di Marianna Bouzhar.
Conclusione con un’interrogativa su Pasolini
Il festival si concluderà il 19 ottobre con lo spettacolo-conferenza “PPP: doppia prospettiva”, di e con Federica Sansevero, che presenterà due potenti ipotesi sulla morte di Pier Paolo Pasolini. Questo incontro, che avrà luogo nella sala del fogolar, offrirà una riflessione profonda e innovativa sul celebre autore.
Tutti gli eventi sono a numero chiuso e richiedono prenotazione obbligatoria all’indirizzo email federicasansevero@gmail.com.
