Fiume Veneto ha commemorato la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate con diverse cerimonie, quest’anno arricchite da un significativo simbolo di memoria storica. Durante l’evento, è stato presentato un quadro storico che ritrae i caduti della Prima Guerra Mondiale di Fiume Veneto, recentemente recuperato e donato al Comune da Andrea De Toni di Spilimbergo. Questo ritrovamento non solo omaggia la memoria dei caduti, ma rafforza anche il legame della comunità con la propria storia.
Cerimonie e riflessioni sulla storia
Dopo la benedizione, sono state deposte corone presso i monumenti ai caduti in diverse località: Fiume Veneto, Bannia, Cimpello, Pescincanna e, infine, a Praturlone, dove si è svolta la Santa Messa. Durante il suo discorso, il Sindaco Jessica Canton ha sottolineato l’importanza del sacrificio dei caduti e il fondamentale ruolo delle Forze Armate italiane, esortando i presenti a trasmettere i valori di pace e libertà alle nuove generazioni.
A conclusione della cerimonia, gli studenti della scuola secondaria di Fiume Veneto hanno condiviso riflessioni, stimolando un dialogo sulla pace e sull’unità nazionale.
Impegno della comunità e associazioni d’arma
L’Amministrazione Comunale ha rimarcato il ruolo fondamentale delle associazioni d’arma come custodi della memoria e dei valori di unità e solidarietà. Il legame con queste associazioni si è ulteriormente consolidato, poiché Fiume Veneto ha ospitato nel 2024 il Raduno Provinciale dei Bersaglieri e Bannia accoglierà nel 2025 il Raduno degli Alpini, evidenziando l’impegno del Comune nel sostenere e valorizzare queste realtà.
