UDINE – Un nuovo entusiasmante appuntamento attende gli appassionati di letteratura e cultura con Foyer d’autore, la rassegna di incontri dedicati ad autrici e autori che affrontano temi letterari, storici, teatrali, musicali e artistici. Questo evento si svolgerà giovedì 7 novembre alle 18:00 negli accoglienti spazi del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, un’opportunità imperdibile per immergersi in storie, trame, personaggi, stili e visioni che attraversano le diverse forme d’arte.
Il libro protagonista
Il focus del prossimo incontro sarà sul volume Storia di una linea bianca. Gorizia, il confine, il Novecento, scritto da Alessandro Cattunar e illustrato da Elena Guglielmotti. Questo libro esplora, attraverso memorie e immagini, la storia della linea tracciata a Gorizia nel settembre 1947, una demarcazione che ha diviso la città e rappresenta una terra ricca di convivenza tra culture diverse. Cattunar invita a riflettere su quanto possa essere complesso decidere da che parte stare, rinunciando a una parte della propria identità.
Un giorno da ricordare
La narrazione di Cattunar si apre il 16 settembre 1947, quando i militari Alleati tracciano una linea di confine tra Italia e Jugoslavia, suddividendo arbitrariamente il territorio di Gorizia. Un episodio emblematico viene raccontato attraverso una fotografia che ritrae una mucca divisa da questa linea: due zampe da un lato, due dall’altro, simboleggiando la resistenza di chi si trova a dover scegliere tra diverse identità e appartenenze. Cattunar descrive come, osservando quella foto, abbia percepito la protesta silenziosa dell’animale, una metafora per le famiglie goriziane costrette a fare i conti con una divisione dolorosa.
Chi sono gli autori
Alessandro Cattunar, originario di Gorizia, è dottore di ricerca in Storia contemporanea e insegnante. È presidente dell’Associazione Quarantasettezeroquattro, dove si impegna nella public history per raccontare la complessità del confine tra Italia e Jugoslavia attraverso forme artistiche diverse. Tra i suoi progetti si annoverano “Strade della memoria” e “Topografie della memoria”, oltre alla pubblicazione di vari lavori accademici.
Elena Guglielmotti è un’art director italo-slovena con esperienza sia in Italia che all’estero. Ha lavorato come visual designer e si dedica anche all’illustrazione e all’insegnamento, portando il suo tocco creativo al libro di Cattunar.
Un progetto culturale condiviso
L’incontro è parte del progetto VOCI A EST, un’iniziativa dell’Associazione culturale Bottega Errante sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, in partnership con la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Foyer d’autore è curato da Martina Delpiccolo e condiviso con i Civici Musei di Udine e la Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi” di Udine.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti, con prenotazione consigliata all’indirizzo iscrizioni@teatroudine.it. Gli incontri si svolgeranno nel Ridotto del foyer del Teatro, offrendo un’atmosfera intima e stimolante per tutti i partecipanti.
