Jonathan Milan, classe 2000, è tra i ciclisti friulani più famosi e tra i talenti più puri presenti in Italia. La sua specialità è l’inseguimento su pista, ambito in cui ha raccolto molti riconoscimenti. È detentore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo per l’inseguimento a squadre ed è stato campione europeo e mondiale nell’inseguimento a squadre e individuale. È atleta professionista su strada da soli tre anni ma ha già messo il suo nome in diverse grandi corse, incluso il Giro d’Italia, tra le più prestigiose in assoluto insieme al Tour de France. Inoltre, ha partecipato alle classiche monumento in più di un’occasione: nello specifico la Milano-Sanremo nel 2022, 2023 e 2024, il Giro delle Fiandre nel 2021 e 2024 e infine la Parigi-Roubaix nel 2021, 2023 e 2024.
La prima partecipazione alla corsa per la maglia rosa risale al 2023, con una sola tappa vinta ma la classifica punti conquistata. Nell’edizione appena conclusa ha però trionfato in ben tre tappe e confermandosi leader della classifica a punti. L’edizione 2024 del Giro è stata la numero 107 e hanno partecipato in tutto 22 squadre, per un numero complessivo di 176 ciclisti. Il vincitore della maglia rosa è stato Tadej Pogacar, vero e proprio dominatore assoluto dall’inizio alla fine delle 21 tappe. La maglia ciclamino è però andata proprio a Milan, mentre Pogacar ha conquistato anche quella azzurra, per la classifica scalatori.
La prima tappa vinta da Milan è stata la terza, quella da Acqui Terme a Andora, un tratto complessivo di 190 chilometri. Per la seconda vittoria è stato però necessario attendere l’undicesima tappa, tra Foiano di Val Fortore e Francavilla al Mare: in questo caso i chilometri percorsi sono stati ben 207, tra le più lunghe dell’intero Giro. Il terzo e ultimo successo è arrivato nel percorso tra Riccione e Cento, con 179 chilometri percorsi.
Il ciclista friulano aveva dichiarato come l’obiettivo per il 2024 sia senza dubbio l’Olimpiade, in programma a Parigi durante l’estate. In terra francese si disputano però diverse appassionanti corse. Primo tra tutti il Grande Giro primo per importanza, il Tour de France, a cui però il friulano non ha ancora mai partecipato. Tra le classiche monumento che si svolgono in Francia è impossibile dimenticare la Parigi-Roubaix, disputata il 7 aprile scorso per quanto riguarda il 2024. Come però sanno coloro gli addetti ai lavori, coloro che redigono le statistiche, i giudizi sulle annate, le recensioni Novibet e quelle delle altre principali piattaforme, hanno ben presente il rapporto disastroso di Milan con questa corsa. Ha preso parte alla competizione nel 2021, nel 2023 e nel 2024 e in nessuna di queste circostanze è riuscito a portarla a termine, essendo stato costretto al ritiro in tutte e tre le volte. Si è però tolto la soddisfazione di trionfare a Roubaix nel 2021, quando la città francese ha ospitato le competizioni mondiali su pista. Si è laureato vincitore per quanto riguarda la categoria inseguimento a squadre mentre si è dovuto accontentare della medaglia d’argento a proposito dell’inseguimento individuale.