Tabaccaio colpito nella notte, i ladri portano via il fondo cassa: bottino da 600 euro
Ladri in azione di notte: colpo rapido e silenzioso. Unico obbiettivo: il denaro contante.
CANOVA (TRENTO) – Nuovo colpo ai danni del tabaccaio Massimo Moser nella zona di Canova, dove nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 maggio si è consumato un altro furto, avvenuto a soli 40 giorni di distanza dall’ultima incursione.
Intorno alle 2:00 di notte, due individui con il volto coperto hanno fatto irruzione all’interno del negozio, riuscendo a sottrarre il fondo cassa da circa 600 euro. A differenza del precedente episodio, in cui era stato mandato in frantumi il vetro della porta d’ingresso, questa volta l’azione è stata più metodica e silenziosa: i ladri si sono limitati a forzare l’accesso, evitando di attirare l’attenzione con rumori eccessivi.
Un'azione rapida e studiata
Una volta all’interno, i due malviventi hanno puntato direttamente alla cassa, prelevando i cassetti del registratore senza rovistare altrove. Il colpo è stato fulmineo: dopo aver messo le mani sul denaro, i ladri si sono dati alla fuga, lasciando pochi indizi del loro passaggio. Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di professionisti che conoscono bene i tempi e gli spazi del locale.
Richiesta di videosorveglianza
Dopo l’ennesimo episodio, il titolare Massimo Moser ha rinnovato l’appello alle istituzioni locali affinché vengano installati sistemi di videosorveglianza più efficaci e sia potenziata l'illuminazione pubblica.
Non è un caso isolato: altri negozi nel mirino
Il furto al tabacchino di Canova si inserisce in un contesto più ampio di microcriminalità. Solo qualche settimana fa, un altro esercizio commerciale nella zona nord della città aveva subito un’incursione simile. Anche in quel caso, il bottino era costituito da contanti presenti nella cassa.