Fedriga annuncia 6,5 miliardi di euro per il 2026: priorità a sanità, famiglia e infrastrutture

TRIESTE – La Regione Friuli Venezia Giulia si prepara al 2026 con un bilancio complessivo di 6,5 miliardi di euro, destinato a rafforzare sanità, famiglia, infrastrutture e sviluppo economico. A illustrare le strategie e le priorità della Giunta regionale è stato il governatore Massimiliano Fedriga, nel corso della conferenza stampa di fine anno nel Salone di rappresentanza del Palazzo della Regione a Trieste, alla presenza dei direttori centrali e delle principali testate del territorio.

Investimenti su sanità e protezione sociale

Il capitolo più consistente del bilancio riguarda salute, politiche sociali, disabilità e Protezione civile, con risorse pari a 3,77 miliardi di euro. «Nel 2026 rafforziamo il nostro sistema sanitario investendo sulle persone e sulle strutture – ha spiegato Fedriga – completando Case e Ospedali di comunità previsti dal Pnrr e aumentando il tetto di spesa per il personale». Il governatore ha inoltre ricordato gli stanziamenti dedicati alla prevenzione del rischio sismico in occasione del cinquantesimo anniversario del terremoto del 1976.

Autonomie locali, sicurezza e infrastrutture

Per Autonomie locali, Funzione pubblica e Sicurezza sono destinati 900 milioni di euro, con un incremento del fondo unico comunale e il ritorno delle Province elettive. Particolare attenzione è riservata alla sicurezza, con oltre 37 milioni di euro per la polizia locale, concorsi regionali e nuove azioni di contrasto a truffe e violenza di genere.

Sulle infrastrutture e territorio saranno investiti 656 milioni di euro, comprendenti politiche abitative (155 milioni), sicurezza della viabilità (112 milioni), tangenziale Sud di Udine (64 milioni) e manutenzione dell’edilizia scolastica (77 milioni).

Natalità, famiglia e sostegno alle nuove generazioni

Il settore lavoro, formazione, istruzione e ricerca, con 259 milioni di euro, prevede misure specifiche per la natalità e la genitorialità: 139 milioni di euro nel triennio 2026-28, contributi mensili fino a 500 euro per le madri under 30 e fino a 40mila euro per l’acquisto della prima casa. «Un pacchetto di interventi pensato per avere un effetto strutturale sul futuro demografico del Fvg», ha sottolineato Fedriga.

Sostegno a imprese, turismo e innovazione

Le attività produttive e il turismo ricevono 206 milioni di euro, con investimenti nell’Agenda FVG Manifattura 2030, ricerca industriale, fotovoltaico aziendale e accesso al credito. Per la promozione del territorio, nel 2026 partirà una nuova strategia di comunicazione e valorizzazione turistica, con investimenti programmati fino a 222 milioni, inclusa la conclusione del cantiere di Terrazza a Mare a Lignano.

Ambiente, energia e patrimonio

Per ambiente, energia e sviluppo sostenibile sono stanziati 207 milioni di euro, comprendenti dissesto idrogeologico (37 milioni), carburanti agevolati (60 milioni) e interventi su rinnovabili ed efficientamento energetico degli edifici pubblici. Il settore patrimonio, demanio e sistemi informativi riceve 154 milioni di euro, con investimenti su Porto Vecchio 5G e collegamenti in fibra ottica transfrontalieri.

Agricoltura, cultura e sport

Le risorse per agricoltura, foreste e pesca ammontano a 125 milioni, con sostegno al fondo di rotazione agricolo, vitivinicolo e alle filiere regionali. Cultura e sport ricevono 116 milioni di euro, includendo Digital Art Gallery a Gorizia, progetti triennali, sostegno a Pordenone Capitale italiana della Cultura 2027, musei, biblioteche e manifestazioni sportive come l’Eyof 2027 a Lignano Sabbiadoro.

Fedriga ha concluso sottolineando che il bilancio 2026 rappresenta un investimento strategico per crescita, sicurezza e opportunità, con un focus particolare sulle nuove generazioni, considerate il futuro della comunità regionale.