FVG è la prima regione in Italia ad aver firmato un importante protocollo per promuovere la ricerca e l’innovazione nel settore subacqueo. Grazie al progetto #IHUB FVG-PNS, la regione si impegna nella sperimentazione preindustriale, nella creazione di nuove imprese e nella validazione di prodotti e servizi innovativi.
L’assessore regionale all’Università e Ricerca, Alessia Rosolen, ha annunciato che il Friuli Venezia Giulia ha sottoscritto un accordo con il Polo Nazionale della dimensione subacquea (PNS) per potenziare la ricerca e l’innovazione in un settore chiave per l’economia regionale. Il finanziamento alla fase 2 della batch 1 dei progetti del PNS dimostra l’impegno della regione nel promuovere una collaborazione concreta tra istituzioni, imprese e ricerca.
Il contributo di un milione di euro, previsto dalla legge regionale 28 dicembre 2023, n. 16 (Legge di stabilità 2024), è finalizzato a realizzare progetti strategici per il territorio in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente del Friuli Venezia Giulia. Il protocollo d’intesa firmato il 31 maggio 2024 tra Regione, Ministero dell’Università e della Ricerca e Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato vita all'”#Innovation HUB FVG – #IHUB FVG”.
L’accordo del 6 novembre 2024 tra Regione, MUR e Polo Nazionale della Dimensione Subacquea prevede la realizzazione del progetto “#IHUB FVG-PNS” per promuovere la sperimentazione tecnologica preindustriale, la generazione d’impresa e la validazione di nuovi prodotti e servizi, in collaborazione con il PNS.
Rosolen ha sottolineato che questa iniziativa rappresenta un modello di cooperazione innovativo, che potrebbe essere replicato in altre regioni e che valorizza la componente marittima del territorio, potenziando la specializzazione nel settore della ricerca.
I fondi stanziati dalla Regione saranno utilizzati per cofinanziare la seconda fase della batch 1 dei progetti selezionati dal PNS, con particolare attenzione alle attività sul territorio regionale. Il Polo Nazionale ha condiviso con la Regione le linee guida tecnologiche della batch 3 e i dettagli sui futuri bandi, garantendo trasparenza e coerenza strategica con gli obiettivi regionali.
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