PORTO VIRO (RO) – Un uomo di 70 anni, Bruno Sette, è stato trovato morto oggi, venerdì 23 maggio, in via Filippo Turati, nel centro di Porto Viro. Il corpo è stato rinvenuto supino nel vialetto secondario della sua abitazione, con evidenti ferite alla testa e tracce di sangue su vestiti e sul terreno circostante. L’ipotesi di un investimento stradale sembra essere esclusa, poiché la posizione del cadavere non corrisponde a quella tipica di una vittima di incidente. Le indagini sono aperte e al momento si sta valutando la possibilità di un omicidio.
Primo intervento e attività delle Forze dell’Ordine
Il corpo è stato scoperto dai soccorritori del Suem 118, che hanno potuto soltanto constatare il decesso. Successivamente, sono intervenuti i Carabinieri, a partire dal Radiomobile, proseguendo con il Nucleo Operativo della Compagnia di Adria, fino al Nucleo Investigativo di Rovigo, coordinato dal Tenente Abramo Longo. Sul posto era presente anche il comandante provinciale dell’Arma, Edoardo Campora. Gli investigatori hanno avviato un sopralluogo approfondito, acquisendo anche i filmati delle telecamere private poste lungo la pubblica via, che potrebbero fornire elementi utili alle indagini.
Ricostruzione e ipotesi investigative
Le ferite riscontrate sul capo della vittima, così come le circostanze del ritrovamento, lasciano aperta la pista di un possibile omicidio, forse consumato con un oggetto contundente in un luogo diverso da quello in cui è stato lasciato il corpo. Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi e stanno analizzando le relazioni e le conoscenze della vittima per ricostruire la dinamica e individuare eventuali moventi. Sarà decisiva l’analisi medico-legale per chiarire con precisione la causa della morte.