Gl italiani amano il tavolo verde e, in generale, il mondo delle scommesse. Che si tratti di slot machine, poker, roulette, loterie, poco importa: l’importante è divertirsi e avere l’opportunità di ricevere vincite in denaro. Il coinvolgimento però può arrivare a raggiungere livelli che oltrepassano i limiti: l’adrenalina della vincita, il divertimento dei giochi e la curiosità di andare oltre possono farci perdere il controllo sul gioco.
Gli operatori più responsabili del settore hanno quindi adottato tutte le pratiche possibili per promuovere un gioco sempre sano e consapevole. Vulkan Vegas casino è stato tra i primi a dedicare un’intera sezione al gambling responsabile, assieme all’adozione di misure di autocontrollo e autolimitazione, gratuitamente disponibili per i suoi player. Non tutti i casinò online si sono allineati a questo livello, ma i buoni esempi non mancano.
In concreto, quali sono gli strumenti che vengono utilizzati per far sì che il gioco online rimanga appunto, un gioco, e non si trasformi in una dipendenza?
Il gioco responsabile: cos’è e come viene perseguito
Per gioco responsabile si intende un comportamento al tavolo verde che riesca a bilanciare il lato del divertimento e delle vincite con una corretta gestione del rischio. Significa quindi effettuare scelte consapevoli e razionali, dettate dalla consapevolezza che i risultati di gioco comportano un’elevata percentuale di rischio e che va sempre stabilito un budget da dedicare al tavolo verde, in base a criteri oggettivi.
Il gioco online è legale nella maggior parte dei Paesi del mondo, dato che rappresenta una delle modalità più antiche di divertimento. Se gestito correttamente, consente di ottenere delle vincite elevate, senza incorrere in perdite finanziarie dannose.
A volte però, il fatto di relazionarsi con un computer può farci perdere la nozione del tempo e del denaro che investiamo nel gioco. Affinché il gambling rimanga un’attività di puro divertimento e non si trasformi in una patologia, le varie piattaforme hanno implementato delle pratiche semplici e immediate, che mirano a prevenire la dipendenza dal gioco e anche a fornire soluzioni e indirizzi laddove il giocatore avverta delle difficoltà del suo rapporto con il tavolo verde.
Occorre dire che si tratta in gran parte di misure prese per iniziativa dei casinò, che quindi investono risorse e fondi per mantenere un ambiente di gioco sano e corretto. Tra i principali strumenti che vengono utilizzati dalle società più sensibili all’argomento, troviamo le sezioni sul gioco responsabile, la possibilità di impostare dei limiti di gioco e l’indicazione di associazioni di supporto.
I controlli sull’età
Il primo step che molti casinò online è quello di implementare una verifica dell’identità efficace e che sia in grado di identificare eventuali anomalie nei dati o nel comportamento dei player. Il gioco è responsabile solo se, tra gli altri requisiti, viene praticato da soggetti che hanno la capacità di capire esattamente la portata dell’attività del gioco, ovvero scommettere denaro reale con il rischio di perdere.
In Italia l’età minima per poter partecipare alle attività del tavolo verde e delle scommesse sportive è di 18 anni. Quando le piattaforme di gaming richiedono l’invio di un documento d’identità valido, è proprio per garantire che soggetti minori non si iscrivano al sito.
Negli ultimi tempi sono state applicate anche tecnologie più all’avanguardia per rilevare l’età effettiva degli utenti, come l’accesso tramite l’identità digitale e le verifiche biometriche, di cui troviamo diversi casi anche in Italia. Anche la blockchain e l’intelligenza artificiale si prestano perfettamente alla verifica dell’identità degli utenti, anche per escludere che si iscrivano soggetti con il solo obiettivo di danneggiare gli altri giocatori,
Le informazioni sul gioco responsabile
Quando entriamo in un casinò online legale e con un’elevata attenzione per il gioco responsabile, troviamo – nel 99% dei casi – una pagina intera dedicata al gioco responsabile. Quello che è importante sottolineare è che questi materiali formativi sono strutturati in modo da risultare, per gli utenti di ogni genere e categoria, semplici e facili da mettere in pratica.
Oltre ad essere indicate delle linee guida per il gambling sano e senza rischi, vengono spesso predisposti anche questionari che aiutano a capire se il player è in una situazione di totale controllo o, invece, è il caso di iniziare a preoccuparsi. Le linee guida ricordano sempre l’importanza di:
- Non rincorrere le perdite, per nessun motivo. Nel caso emergesse una tendenza di questo tipo, per cui il player aumenta gradualmente il valore della puntata per recuperare la perdita precedente, il rischio di incorrere in dipendenze inizia ad essere concreto;
- Notare eventuali stati d’ansia: se il giocatore avverte uno stato d’ansia quando non sta giocando, accompagnato da un’irrefrenabile desiderio di rimettersi al gioco, anche in questo caso potrebbe trattarsi di sintomi da non sottovalutare;
- Valutare i cambiamenti nella propria vita reale: tra i campanelli d’allarme più frequenti quando si tratta di gioco, ci sono dei cambiamenti anomali nella nostra vita reale. Ad esempio, iniziare a perdere i contatti con amici e familiari, perdere interesse per le attività a cui ci dedichiamo di solito, e iniziare a mentire sul modo in cui trascorriamo il nostro tempo libero;
- Chiedere in prestito denaro per giocare: una delle regole fondamentali che vengono stabilite quando si tratta di denaro da scommettere, è quella di non puntare mai più di quello che siamo disposti a perdere. Per questo, la pratica di chiedere in prestito denaro ad altre persone per poter giocare è un segnale d’allarme tra i più gravi.
La predisposizione di limiti
Tra le misure concrete che vengono messe a disposizione dei giocatori, c’è la possibilità di stabilire limiti massimi di puntata. Inoltre, ci sono anche autolimitazioni che possono essere attivate all’interno dei singoli giochi. Iniziando dai primi, le due forme di autolimitazione più frequenti sono:
- I limiti massimi di puntata, che possono essere stabiliti a livello giornaliero, settimanale o mensile e possono essere modificati successivamente, ma il giocatore dovrà attendere prima di poter usufruire dei nuovi limiti;
- La richiesta di bloccare l’accesso al casinò, per un periodo prestabilito dal giocatore all’interno di una serie di opzioni di media/lunga durata. Anche in questo caso, il giocatore può avere un ripensamento, ma dovrà attendere prima che questo venga messo in pratica. Spesso viene posto un questionario al player, per garantire la consapevolezza delle sue scelte.
All’interno dei singoli giochi, l’esempio più interessante è quello del limite all’autoplay delle slot online e anche di qualche gioco da tavolo. Il giocatore può infatti stabilire che la funzione di gioco automatico si interrompa quando viene raggiunto un determinato valore di vincita.
A chi chiedere aiuto e come?
Ci sono situazioni in cui il casinò non è più in grado di dare un supporto ed è necessario il coinvolgimento di personale e organizzazioni di livello professionale. Lasciare il giocatore da solo in una situazione di dipendenza equivale ad annullare tutti gli sforzi impiegati a favore del gioco responsabile. Vengono quindi indicati i contatti di come e dove trovare supporto, inclusi numeri di telefono, indirizzi email e orari di reperibilità.
Si tratta in genere di associazioni no profit presenti sia a livello nazionale che locale, che prestano i loro servizi in modo gratuito. E soprattutto, rispettando il totale anonimato del giocatore, che spesso è il principale ostacolo che frena i player dal chiedere supporto.