GORZIA – Con l’inaugurazione della mostra multimediale Lasciapassare/Prepustnica, realizzata dal Comune di Gorizia in collaborazione con l’associazione 47/04 presso l’ex casetta confinaria al valico del Rafut, si è concretizzata un’importante azione di valorizzazione turistica e di diversificazione degli itinerari cittadini. Questo progetto offre una nuova chiave di lettura del territorio, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia e nella vita di confine che hanno caratterizzato l’area.
Un percorso unico tra storia e confine
Dal valico del Rafut parte un itinerario che consente di scoprire la realtà vissuta lungo il confine, soprattutto se combinato con la visita al vicino Museo del Contrabbando, situato dalla parte slovena. Proseguendo verso la piazza Transalpina, si attraversano le case che si trovano su due stati diversi pur essendo sulla stessa linea, un simbolo tangibile di come il confine abbia segnato la quotidianità di chi vi abitava. Qui è possibile respirare il vissuto di un tempo, con tutte le sue contraddizioni e storie di convivenza.
Un’offerta turistica ampliata e molto apprezzata
Come sottolinea Rossana Puntin, funzionaria dell’area cultura del Comune e ideatrice del progetto, questo percorso innovativo sta suscitando grande interesse. Offre la possibilità di comprendere in modo diretto la trasformazione del territorio da area divisa a spazio unificato, raccontando anche la complessa storia del Novecento goriziano e transfrontaliero. Si tratta di un’offerta del tutto nuova per la città, che arricchisce le visite classiche al centro storico, al castello, a via Rastello e agli altri luoghi simbolo, consentendo ai turisti di dividere la giornata tra mattina e pomeriggio, con visite dedicate sia al cuore della città che al confine.
Un nuovo polo museale per tutto l’anno
Il nuovo spazio museale al Rafut, evidenzia Oreti, ha aperto un percorso prima inesistente, da Rafut a piazza Transalpina, che offre un’esperienza continuativa e integrata, capace di trattenere i visitatori più a lungo in città. Questa novità, sviluppata per Go!2025, ha già portato a oltre 10.000 presenze, con un flusso costante soprattutto di scolaresche durante la settimana. La mostra esterna, sempre accessibile gratuitamente, è inoltre integrata nelle visite guidate proposte soprattutto al pubblico sloveno dal museo gemello del contrabbando, gestito dal Goriški Muzej.
Collaborazioni e ampliamento dell’itinerario
Per valorizzare ulteriormente l’iniziativa, sono stati organizzati due info day dedicati alle guide turistiche della regione Friuli Venezia Giulia e della Slovenia. In seguito, Promoturismo FVG ha promosso visite guidate ogni fine settimana e nei giorni festivi, riconoscendo il percorso come una risorsa di grande attrattività turistica sin dall’inizio dell’anno.
L’itinerario può inoltre essere ampliato, partendo dal parco del Castello di Gorizia, passando per il valico del Rafut e le due casette confinari, fino al parco di Villa Lasciac, il monastero di Castagnevizza e infine la piazza Transalpina, creando così un’esperienza completa e affascinante tra natura, storia e cultura.
Orari di apertura prolungati per il 2025
Visto il successo e l’interesse crescente, è stato deciso di estendere l’apertura della mostra dal 1° maggio fino al 30 settembre 2025 con i seguenti orari:
Mostra multimediale Lasciapassare / Prepustnica
Valico del Rafut, via del Rafut 32, 34170 Gorizia (GO)
- Installazioni multimediali:
• week end e festivi: 9:00 – 19:00
• apertura infrasettimanale su prenotazione - Mostra esterna:
• week end e festivi: 9:00 – 19:00
• apertura infrasettimanale: 9:30 – 18:00
Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Gorizia – Ufficio Cultura, Eventi e Promozione Territoriale
cultura@comune.gorizia.it
Tel. 0481-383 420 / 339
Questo progetto rappresenta un rilevante esempio di innovazione culturale e turistica per Gorizia, valorizzando un aspetto storico poco conosciuto e creando un’offerta integrata capace di attrarre un pubblico sempre più ampio e diversificato.