Trieste ospita il progetto "Guida Sicura" per la sicurezza stradale dei dipendenti Poste Italiane

Il progetto "Guida Sicura" a Trieste sensibilizza i dipendenti di Poste Italiane sulla sicurezza stradale con un incontro formativo della Polizia Stradale.

21 marzo 2025 10:30
Trieste ospita il progetto "Guida Sicura" per la sicurezza stradale dei dipendenti Poste Italiane -
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È giunto a Trieste, al Palazzo delle Poste di Piazza Vittorio Veneto, il progetto Guida Sicura, un'iniziativa pensata per i dipendenti di Poste Italiane, nell'ambito di un protocollo d'intesa firmato con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno.

La sicurezza stradale al centro

L'iniziativa ha come obiettivo principale quello di promuovere la cultura della prevenzione degli incidenti stradali e di migliorare la sicurezza dei dipendenti che utilizzano un veicolo per motivi di lavoro, in particolare portalettere, venditori e autisti di mezzi pesanti che operano nella zona di Trieste. Il progetto intende sensibilizzare i partecipanti sull'importanza di rispettare le regole e di adottare comportamenti responsabili alla guida, affinché possano ridurre i rischi e garantire la propria sicurezza e quella degli altri.

Un incontro formativo con la Polizia Stradale

L'incontro, che si è svolto recentemente a Trieste, ha visto la partecipazione dei funzionari della Polizia Stradale, i quali hanno fornito ai dipendenti di Poste Italiane una panoramica sulle situazioni di rischio più comuni e su come affrontarle correttamente. Tra i temi trattati, sono stati approfonditi:

  • Le principali distrazioni pericolose alla guida
  • L'importanza dei dispositivi di protezione individuale
  • I limiti di velocità da rispettare
  • Le modalità per ridurre i rischi legati agli spostamenti quotidiani.

Un'iniziativa in crescita

Il progetto Guida Sicura si inserisce in una serie di collaborazioni formative tra Poste Italiane e la Polizia di Stato, finalizzate a rafforzare la sicurezza stradale per chi svolge attività professionali legate agli spostamenti. L'incontro di Trieste è solo una delle tappe che permetteranno di sensibilizzare e formare un numero sempre maggiore di dipendenti, per promuovere comportamenti più sicuri e consapevoli sulla strada.

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