Inaugurata la ciclabile da Resiutta fino a Resia: un nuovo percorso per il cicloturismo

Oggi, a Povici (Resiutta), l’assessore regionale alle Risorse forestali Stefano Zannier ha inaugurato un'importante opera dedicata al cicloturismo: la ciclovia Alpe Adria. Questo nuovo percorso, che si snoda da Resiutta fino a Resia, ha l'obiettivo di creare una viabilità efficace per i turisti, consentendo loro di esplorare anche le vallate interne e le zone più periferiche del Friuli Venezia Giulia.

Un progetto sostenibile e partecipato

Durante la cerimonia, Zannier ha evidenziato come i lavori per la realizzazione della ciclabile siano stati finanziati attraverso i fondi per le aree interne, con un approccio che ha visto la partecipazione attiva della Regione, in accordo con lo Stato, e il cofinanziamento da parte dei Comuni coinvolti. “Quello che abbiamo realizzato si inserisce in una progettualità più ampia”, ha affermato l'assessore, “con l'intento di promuovere itinerari alternativi che possano attrarre i turisti”.

Opportunità per il cicloturismo

La ciclovia Alpe Adria si propone di valorizzare non solo il paesaggio, ma anche le strutture ricettive e di ristorazione già presenti lungo il percorso. Queste attività sono pronte ad accogliere i numerosi appassionati di cicloturismo che scelgono di visitare il Friuli Venezia Giulia. La presenza di sindaci come Anna Micelli (Resia) e Francesco Nesich (Resiutta), insieme al vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, sottolinea l'importanza di questa iniziativa per il territorio.

Con l’inaugurazione di questa ciclovia, il Friuli Venezia Giulia si conferma come una meta ideale per il cicloturismo, promuovendo uno stile di vita attivo e sostenibile.