L’associazione Dinamici contribuisce alla realizzazione di nuove sale di attesa all’ospedale di Monfalcone
Monfalcone, 3 giugno – L’associazione Dinamici, nata dall’impegno di volontari che hanno vissuto direttamente la malattia, si è dedicata a migliorare i percorsi di salute delle persone, con particolare attenzione alla componente sociale. In collaborazione con Asugi, l’associazione promuove iniziative volte all’umanizzazione degli spazi ospedalieri, con l’obiettivo di portare una trasformazione culturale al sistema professionale e riorganizzare il modello sanitario per renderlo più adatto alle esigenze attuali.
A esprimere queste considerazioni è stato l’assessore regionale alla Salute e Politiche Sociali, Riccardo Riccardi, durante l’inaugurazione delle nuove sale di attesa del Pronto Soccorso e delle strutture complesse di Oncologia e Medicina presso l’ospedale San Polo di Monfalcone. Grazie al contributo dell’associazione Dinamici, attiva nel territorio monfalconese per migliorare la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie, è stato possibile realizzare questi nuovi spazi.
Riccardi ha sottolineato l’importanza del volontariato come alleato delle istituzioni e dei professionisti nel affrontare le sfide attuali del settore sanitario. Durante la cerimonia erano presenti anche il vicesindaco di Monfalcone, Marta Calligaris, e la presidente dell’associazione Dinamici, Manuela Fumis. Si è parlato della necessità di consolidare la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, superando le resistenze legate a un conservatorismo dannoso per il sistema.
Il processo di riorganizzazione, reso necessario dalla limitata disponibilità di competenze professionali, non prevede la chiusura di alcun ospedale nel territorio regionale, ma piuttosto la specializzazione delle singole strutture con funzioni specifiche.
Durante l’inaugurazione, l’associazione Dinamici ha annunciato la donazione di 34 televisori per le stanze di degenza dei reparti, frutto dei fondi raccolti nel 2024 con la campagna “Ottobre Rosa Dinamici” (circa 60mila euro) a beneficio del comfort dei pazienti. Inoltre, per la realizzazione della sala d’attesa del Pronto Soccorso, sono stati riutilizzati come materiale riciclabile i container donati dall’associazione durante la pandemia.