TRIESTE – L’incendio che ha devastato il campeggio “Obelisco” a Opicina, iniziato intorno alle 18:30 di ieri, 1° maggio, è stato finalmente sedato nelle prime ore del 2 maggio con la bonifica e la messa in sicurezza dei mezzi coinvolti. I soccorsi sono stati coordinati da due squadre dei Vigili del Fuoco di Trieste, supportati da tre autobotti, una del comando di Trieste e due del distaccamento di Monfalcone. L’incendio, partito da una piazzola di un camper, si è rapidamente propagato coinvolgendo tre roulotte e due autovetture parcheggiate nelle vicinanze.
Dinamica dell’incendio e intervento dei soccorsi
Il rogo ha causato anche l’esplosione di alcune bombole di GPL presenti nei mezzi, ma i Vigili del Fuoco sono riusciti a limitare i danni evitando che le fiamme si propagassero alla pineta circostante e ad altri veicoli nelle vicinanze. La situazione è stata messa sotto controllo grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori, che hanno lavorato senza sosta per contenere l’incendio e garantire la sicurezza della zona.
Ferito uno dei presenti durante l’incendio
Durante le operazioni, una persona ha riportato alcune ferite da ustione ed è stata prontamente soccorsa dal personale sanitario. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato, i Carabinieri e i Sanitari, che hanno supportato le operazioni di messa in sicurezza e assistenza alla persona ferita. Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento.