MANIAGO (PORDENONE) – Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Maniago, impegnati in un’operazione di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione dei reati predatori, sono intervenuti dopo la segnalazione di un cittadino riguardante una persona in stato di escandescenza.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno appurato che il soggetto in questione si era già allontanato. Nonostante ciò, hanno avviato immediatamente le operazioni di ricerca nelle zone circostanti e, dopo poco, sono riusciti a rintracciarlo nei pressi di un’abitazione privata in via Visinale.
Il giovane resiste all’arresto e viene trovato con hashish
Il giovane, identificato in M.I.B., cittadino rumeno classe 1996, già noto alle forze dell’ordine, alla vista dei militari ha iniziato a scagliarsi fisicamente contro di loro, cercando di colpirli con calci e pugni. Fortunatamente, i Carabinieri sono riusciti a fermarlo senza riportare ferite.
L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Durante il successivo controllo, è stato trovato in possesso di 11 grammi di hashish, che è stato prontamente sequestrato. M.I.B. è stato segnalato anche alla Prefettura di Pordenone come assuntore di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’articolo 75 del DPR 309/90.
Processo per direttissima e condanna sospesa
Questa mattina, M.I.B. è stato processato per direttissima presso il Tribunale di Pordenone, dove ha patteggiato una pena di 13 mesi di reclusione, pena che è stata sospesa.