CORTINA D’AMPEZZO (BL), 04 GENNAIO 2025 – Un escursionista di 50 anni, originario di Padova, è rimasto gravemente ferito dopo essere precipitato dalla Ferrata del Col dei Bos. L’incidente è avvenuto questa mattina, attorno alle 9.30, quando l’uomo ha cercato di recuperare un guanto che gli era caduto durante la risalita. Nel tentativo di calarsi per riprendere l’oggetto, l’escursionista si è assicurato a uno spuntone di roccia con una corda, ma quest’ultima si è improvvisamente sfilata, causando la sua caduta di circa venti metri sul ghiaione sottostante.
La compagna dell’uomo, che si trovava con lui al momento dell’incidente, ha immediatamente dato l’allarme. Le coordinate fornite hanno permesso all’elicottero di soccorso di individuare rapidamente il punto in cui l’uomo si trovava, a poca distanza dall’attacco del percorso attrezzato. Un tecnico di elisoccorso, insieme all’equipe medica, è stato trasportato sul luogo dell’incidente con il verricello e ha subito prestato le prime cure all’escursionista.
Traumi e intervento medico
Le prime valutazioni hanno indicato che l’uomo ha riportato traumi alla testa e al bacino. Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, è stato immobilizzato su una barella e recuperato con la stessa modalità dell’intervento iniziale. L’infortunato è stato successivamente trasportato in ospedale a Treviso per proseguire con le cure necessarie. Le sue condizioni sono gravi, ma fortunatamente il pronto intervento del personale sanitario ha evitato complicazioni ulteriori.
Incidente nella Ferrata del Col dei Bos
L’incidente si è verificato lungo uno dei percorsi più noti delle Dolomiti di Cortina, la Ferrata del Col dei Bos, un itinerario apprezzato dagli escursionisti per le sue bellezze naturali e le emozionanti pareti di roccia. Questo episodio evidenzia ancora una volta i rischi che gli escursionisti devono affrontare, anche su percorsi attrezzati, dove la sicurezza dipende anche dalla corretta gestione delle attrezzature.
Le autorità locali, in collaborazione con i soccorsi alpini, sono intervenute prontamente per garantire l’assistenza all’uomo e per monitorare la sicurezza delle attrezzature e dei percorsi nella zona.